Calciomercato Roma, a Trigoria in questi mesi si sta lavorando su due fronti. Il primo è quello squisitamente legato al campo e in particolar modo all’iter europeo degli uomini di Fonseca. L’altro, gestito dall’alta dirigenza, riguarda la costruzione del futuro della squadra.
Sicuramente Tiago Pinto dovrà essere bravo a piazzare diversi esuberi presenti in rosa. Fondamentale, infatti, l’epurazione di giocatori troppo costosi o anziani. Ciò spiega il motivo per il quale si cercherà di trovare una soluzione con Fazio, Santon, Pastore, Juan Jesus e Pau Lopez.
Alla già lunga lista si aggiunga anche il nome di Edin Dzeko i cui ripetuti malumori degli scorsi mesi e delle ultime due estati hanno convinto i dirigenti capitolini ad “allontanarlo”. Per il bosniaco è prevista una soluzione di rescissione contrattuale.
Per quanto riguarda il mercato in entrata, le priorità sono quelle del centravanti e del portiere. Due colpi per rifondare le “estremità” della squadra giallorossa che, quasi sicuramente, non sarà allenata da Fonseca nei prossimi anni.
Dopo due stagioni in giallorosso, il portoghese ha ormai le valigie pronte dal momento che, a poco più di 30 giorni dalla scadenza contrattuale, non si è mai parlato di rinnovo.
La scelta del nuovo tecnico sarà l’ennesimo leitmotiv che indirizzerà le scelte di Pinto e adepti. I Friedkin vorrebbero ingaggiare un tecnico con esperienza e che vanti una certa “saggezza” all’interno del mondo della nostra Serie A.
Leggi anche: Calciomercato Roma, gli obiettivi con Sarri in panchina
I nomi più gettonati delle ultime settimane sono stati quelli di Allegri e Sarri. I due toscani si sposano perfettamente con il profilo ricercato dai neoproprietari della Roma. Resta da capire, però, se si preferirà un percorso estetico o uno improntato maggiormente su tatticismi e pragmatismo.
Molto dipenderà, ovviamente, dalla volontà dei due stessi mister. Se l’ex Napoli sembra aver già accettato la proposta, non si può dire lo stesso per il livornese. Su Allegri c’è, infatti, da tempo l’interesse di tanti top club, Real Madrid e Juventus su tutti.
Un’importante informazione è stata svelata dal suo mentore Giovanni Galeone, ex mister del Pescara. Di seguito le sue “previsioni” in merito alla vicenda, sciorinate ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
“Non so se sarà nuovamente Agnelli a chiamare Allegri. Se Pirlo dovesse perdere ad Udine a chi affideranno la squadra, a Ciccio Grabbi? Alla Juve non so chi deciderà il prossimo allenatore. Immagino Elkann, la proprietà. Può darsi anche che alla fine resti Agnelli, col quale Max Allegri ha un ottimo rapporto“.
E ancora: “La mia sensazione è che Allegri torni alla Juventus. Il suo silenzio e la sua voglia di rientrare mi fa credere che ci sia qualcosa di concreto. Allenerà, questo è certo. Ha qualcosa di importante tra le mani che non deve trapelare”.
Semplice sensazione o “bombetta” (giornalisticamente parlando) volutamente lanciata? Ai prossimi mesi l’ardua sentenza.
Ansia Roma in vista della sfida contro il Napoli dopo l'infortunio dell'attaccante uzbeko, unica alternativa…
In casa Roma, dopo l'annuncio ufficiale di Claudio Ranieri come nuovo allenatore giallorosso, bisogna registrare…
Emergono ufficialmente inquietanti aggiornamenti in merito ad una sanzione ricevuta da un arbitro dell'AIA. Continuano…
Il Milan rischia di perdere un big nel mercato di gennaio. Un bel problema per…
Ecco la prima conferenza stampa della terza esperienza da allenatore dell'As Roma di Claudio Ranieri.…
Giungono direttamente dal centro sportivo Fulvio Bernardini piacevoli notizie in merito ad un rinnovo di…