La Super League continua a far parlare di sé. Sono giorni davvero bollenti nel mondo del calcio per la nascita di questa nuova competizione.
Lo strappo di 12 club nei confronti dell’Uefa rischia di generare un vero e proprio terremoto. Il presidente Uefa Ceferin è stato molto duro con le maggiori squadre europee che hanno intenzione di organizzare questo nuovo torneo, destinato a generare alti profitti dal punto di vista economico. Le italiane che fanno parte della lista sono Juventus, Inter e Milan. Che giocherebbero sempre nella futura Super League. E le altre? Eventualmente toccherebbe loro qualificarsi, anche se ancora non è stata definita una formula. Lo ha spiegato Florentino Perez, numero uno del Real.
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Super League, le parole del presidente del Real Madrid
La Gazzetta dello Sport riporta le parole che il presidente del Real Madrid ha detto alla trasmissione “Chiringuito de Jugones”. Tra i tanti argomenti toccati, anche quello legato alle squadre partecipanti. Come fondatrici di questo nuovo format e anche di quelle che potrebbero entrare a farvi parte. “Chi genera denaro sono i 15 membri fondatori – ha spiegato Florentino Perez – sono loro che creano il miglior spettacolo del mondo. La meritocrazia non ci può essere per 50 squadre. Però ci sono club come la Roma, il Napoli e altri che hanno il diritto di partecipare. E perciò studieremo la formula affinché possano qualificarsi”. I giallorossi saranno interessati o meno? Per adesso la società non si è espressa ufficialmente sulla questione.