Roma-Ajax, le ultime notizie da Trigoria: Fonseca preoccupato, salterà la partita di ritorno dei quarti di finale di Europa League.
La Roma ha centrato ieri una vittoria di misura contro il Bologna che la fa restare ancora agganciata al treno che porta alla prossima Champions League. Il distacco dal quarto posto è rimasto però invariato, tutte le dirette avversarie hanno vinto. I tre punti sono stati comunque fondamentali per evitare eventuali polemiche. E sono arrivati pur facendo riposare parecchi titolari che saranno poi in campo giovedì contro l’Ajax.
La partita di ritorno dei quarti di finale di Europa League è un appuntamento da non fallire. La vittoria per 2-1 dell’andata è un’ipoteca sul passaggio del turno, ma l’Ajax è avversario temibile. E non si potrà dare nulla per scontato. Prima del rigore parato da Pau Lopez, il campo aveva detto che gli olandesi erano in grado di portarsi sul doppio vantaggio. Massima cautela dunque.
Nel frattempo la squadra stamattina è tornata ad allenarsi a Trigoria agli ordini di Paulo Fonseca, che non ha però ricevuto delle belle notizie.
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Roma-Ajax, Smalling non recupera: si allena a parte
L’allenatore Paulo Fonseca sperava di recuperare Chris Smalling per la partita di ritorno contro l’Ajax. E invece il suo ritorno in campo si allontana perché anche oggi il difensore inglese si è allenato individualmente e non con il gruppo. Stesso discorso per Zaniolo, Spinazzola, Kumbulla ed El Shaarawy.
Come riporta “Il Romanista”, con Smalling è stata scelta la strada della massima cautela. Si attende ancora che facciano effetti i fattori di crescita a cui l’inglese si è sottoposto volando in Spagna nelle due settimane di sosta per le partite delle nazionali.
Assente dal 7 marzo, ci sarebbe grande voglia di rivederlo in campo al più presto a maggior ragione per il contemporaneo infortunio di Kumbulla. La scelta del club è quella di mandarlo in campo solo quando il problema muscolare sarà definitivamente superato, per evitare ricadute. Con la speranza di qualificarsi per le semifinali di Europa League e averlo a disposizione per l’eventuale doppia sfida con la sua ex squadra, il Manchester United.