Roma, Francesco Totti ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera che verrà pubblicata integralmente domani
Ha parlato al Corriere della Sera lo storico capitano della Roma, Francesco Totti. L’intervista integrale all’ex campione giallorossa verrà pubblicata domani. Intanto, però, ci sono alcune anticipazioni.
“Trigoria è quasi la mia prima casa. L’addio? Sapevo che prima o poi avrei dovuto smettere. Bisogna essere realisti. A 40 anni è pure difficile arrivare e continuare a giocare al livello giusto. Però nel mio caso sono stato costretto. Una soluzione si poteva trovare, insieme. Avrei voluto smettere in un altro momento. Avrei voluto essere io a prendere la decisione”. Parole forti, queste, di Totti, che sicuramente scateneranno delle polemiche.
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Roma, Totti e i suoi errori
Ci sono due cose delle quali si è pentito nella sua lunga carriera: “Il calcio a Balotelli e lo sputo a Poulsen. Sono state le cose più brutte che potessi fare, cose non da me. Tuttora non riesco a capire come possa aver compiuto gesti simili”.
Poi, un passaggio sui problemi che affliggono il calcio moderno: “Sono successe tante cose: prima l’arrivo dei social che ha fatto sbarellare e rendere più individualisti i giocatori, poi questa anomalia di un campionato col Covid e senza pubblico. Ma il problema è più di fondo, stanno sparendo i campioni. Ci sono meno campioni e più giocatori costruiti”. Domani quindi grande interesse per le parole del capitano. Che sicuramente, come detto, faranno discutere. Come al solito Totti è stato pungente. E non si è nascosto dietro a un dito. Senza dimenticare infine, che tra pochi giorni uscirà su Sky la serie ti a lui dedicata. Altro passaggio importante che potrebbe alzare polveroni.