Roma-Shakhtar Donetsk, intervista a Massimo Ugolini ex allenatore in seconda di Lucescu in Ucraina. Consigli a Fonseca sulla gara di stasera
Intervista a cura di Danilo Conforti
Che Shakhtar dobbiamo aspettarci domani contro la Roma?
Luis Castro è un allenatore molto pragmatico, ma quando è venuto Milano a giocarsi il passaggio del turno contro l’Inter ha preparato una partita che nessuna si aspettava, e soprattutto in Ucraina questa cosa non l’hanno presa bene infatti non è stato inserito nella lista dei migliori allenatori della nazione. Uno dei grandi assenti di questa sera sarà Stepanenko che a causa di un problema al ginocchio non potrà disputare il match contro i giallorossi.
Si erano già capite le potenzialità di Mkhitaryan allo Shakhtar e che sarebbe diventato un calciatore cosi forte?
Per quanto riguarda Mkhitaryan abbiamo capito fin da subito il suo potenziale, e che fosse un calciatore con tecnica davvero eccezionale, ma c’era una cosa che lo spingeva a migliorarsi giorno dopo giorno ed è tutto ora cosi ossia la passione per il calcio. L’ultima stagione che giocò da seconda punta fece 24/25 goal, e quello fu l’anno della sua consacrazione a livello europeo
Si aspettava un impatto così positivo del calciatore armeno nel campionato italiano?
Ero certo del suo impatto nel campionato italiano specialmente in una squadra come la Roma che con Fonseca avrebbe potuto esprimere al meglio le sue potenzialità
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Roma-Shakhtar Donetsk, il segreto degli ucraini
Qual è il segreto dello Shakhtar nel pescare i calciatori brasiliani?
Oltre che dagli scout della società i calciatori venivano scelti direttamente dal presidente, e anche da Lucescu che tramite qualche intermediario riusciva ad accaparrarsi qualche ragazzo che fino a qualche anno prima in brasile non conosceva nessuno.
In passato Ismaily, Marlos e Taison sono mai stati vicini alla Roma oppure ad altri club della Serie A?
Quando io e mister Lucescu eravamo allo Shakthar non ci sono mai arrivato offerte ufficiali perché comunque i nostri calciatori costavano molto soprattutto per la maggior parte delle squadre d’Europa nè da parte della Roma. L’unico che potrebbe essere considerato appetibile per i giallorossi è Taison perché è in scadenza, e sicuramente non rinnoverà
Quale potrebbe essere l’undici titolare dello Shakhtar?
(4-2-3-1) Trubin; Dodo, Matvienko, Vitao, Ismaily; Maicon Alan Patrick; Taison, Marlos, Tete; Moraes
Intervista a cura di DANILO CONFORTI