Roma, le ultime da Trigoria: ripartono subito gli allenamenti dopo la vittoria di Firenze. C’è da preparare la sfida con il Genoa.
Vietato fermarsi, nonostante tutto. La vittoria di Firenze ha ridato entusiasmo, la classifica sorride: la qualificazione alla prossima Champions League è assolutamente alla portata. E complice lo scontro diretto tra Juventus e Lazio c’è la possibilità di guadagnare altri punti contro le dirette concorrenti, a patto di battere del Genoa. Una partita in cui l’allenatore Fonseca non avrà a disposizione Jordan Veretout. Infortunatosi ieri contro la Fiorentina, in attesa di capire per quanto tempo starà fuori, oggi ha iniziato le terapie.
Allenamento individuale per Dzeko, Ibanez, Santon, Calafiori e Zaniolo. Non saranno disponibili domenica alle 12:30. Fonseca ora dovrà capire come e dove fare turn over.
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Roma, Smalling dovrà accelerare
Complice la squalifica di Kumbulla, Smalling dovrà accelerare i tempi di recupero. Ieri è entrato bene negli ultimi minuti della partita contro la Fiorentina, dimostrando di essere pronto. Giocherà con Cristante e Mancini in difesa. In mezzo al campo possibile conferma per Diawara, potrebbe essere rilanciato Villar ma c’è anche l’ipotesi di arretrare Lorenzo Pellegrini per dare spazio al pimpante El Shaarawy in attacco. Mkhitaryan, uscito piuttosto contrariato per far posto al “Faraone”, sarà in ballottaggio con Pedro. Lo spagnolo ha avuto un lungo colloquio con Fonseca prima della partita. E ha dato il suo buon contributo per la rimonta nel finale dello stadio Artemio Franchi.
Intanto da ieri si è aggregato al gruppo per la prima volta il nuovo segretario Maurizio Lombardo. L’ex Juventus d’ora in avanti si occuperà dei tesseramenti dei calciatori, come faceva il predecessore Pantaleo Longo.