Roma-Milan, due assenze pesanti per il tecnico rossonero che ha diramato la lista dei convocati per stasera. E scoppia il caso Ibra
Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha diramato la lista dei convocati per la gara di stasera contro la Roma. Sono 23 i calciatori scelti dal tecnico rossonero, che dovrà rinunciare a Mandzukic e Bennacer. Entrambi fermi per problemi muscolari.
Due assenze pesanti, sopratutto quella del centrocampista, che in questa prima parte di stagione è stato uno degli uomini fondamentali nello scacchiere tattico rossonero. Al suo posto giocherà Tonali. Con Kessie a completare il reparto.
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Roma-Milan, ma scoppia il caso Ibra
Ma ovviamente la prossima sarà la settimana di Ibrahimovic. E soprattutto quella di Sanremo, che vedrà l’attaccante milanista ospite, tutte le sere, sul palco dell’Ariston al fianco di Amadeus. I tifosi rossoneri sono delusi dal comportamento del calciatore ma soprattutto dalla società, che ha permesso allo svedese di partecipare alla kermesse canora.
Ma c’è un altro “problema” che vede protagonista Ibra: la polemica tra lui e Lebron James. Il rossonero ha criticato chi, sportivo, quando raggiunge un certo grado di popolarità, si mette a parlare di politica. La risposta del cestista non si è fatta attendere: “Non era lui che nel 2018 quando era tornato in Svezia ha detto che sentiva un certo tipo di razzismo solamente perché il suo cognome era diverso dagli altri? Era lui? Giusto?”. Sì, era proprio Ibra che aveva attaccato la stampa del suo Paese perché lo criticava aspramente: “Non mi chiamo Svensson o Andersson, altrimenti mi difenderebbero anche se rapinassi una banca”. James ha anche rincarato la dose: “Io non parlo di politica senza essermi informato. I miei commenti arrivano da una mente molto educata. Capisco quanto sia potente la mia voce, ma continuerò a combattere le ingiustizie”.