Roma-Milan, retroscena Mirabelli: “Volevo portarlo in rossonero”
Roma-Milan, l’ex responsabile dell’area tecnica rossonera Mirabelli ha parlato della gara di domani. E c’è un retroscena.
“C’è un Milan in evidente difficoltà, che dopo la gara di Europa League deve trovare delle conferme e deve capire dove può arrivare. Dall’altra c’è una Roma che è vero che non ha vinto ancora con le cosiddette “grandi” e pure lei deve capire cose fare da grande. Sarà un bivio per entrambe, anche se al momento la Roma sembra essere più in forma mentre il Milan sta vivendo un momento davvero particolare”. Ha parlato così Massimo Mirabelli, ex rossonero, in vista della gara di domani, ai microfoni di ‘romatube.it’ su ‘Non è La Radio’.
Il dirigente calabrese parla anche di una risposta data l’anno scorso ad una radio campana, dove spiegava che non sarebbe andato alla Roma a afre il burattino: “Quella risposta la diedi in una situazione precisa, voi sapete benissimo a cosa mi riferisco: io credo che chi fa il dirigente ci debba sempre mettere la faccia e prendersi le responsabilità ovunque lavori, non ci deve essere nessuno che prenda decisioni da tutt’altra parte del mondo e tu sei lì a fare lo zimbello. Vale per la Roma ma per tutte le società, anche se sapete a cosa mi riferisco”. “Posso dire – ha confermato – di non aver mai avuto contatti con Pallotta”.
“Di giocatori ne ha tanti la Roma, ma quello che è il mio pallino e che poi però non siamo riusciti a prendere e che stimo tantissimo è Pellegrini. Lui è un giocatore fantastico: a volte sento che a Roma è criticato ma per me è fantastico. Quando ero al Milan lui era al Sassuolo ed aveva quell’accordo con la Roma per ritornare altrimenti lo avrei portato volentieri al Milan”.
Infine un ultima battuta su chi andrà in Champions la prossima stagione: “Non saprei. Ci sono tantissime squadre attrezzate. In questo momento è assai difficile poter dare una risposta”.
Giuseppe Mustica
Classe '88, nato e cresciuto in Calabria, seguo da sempre lo sport e in particolare il calcio, ma sono innamorato anche del ciclismo. Mi piace raccontare i fatti, annusando la notizia e verificandola. E ovviamente seguo la Roma, anche quella femminile