Roma-Shakhtar, parla il dirigente del club ucraino Srna, che elogia Fonseca ma che lancia la sfida, toccando un particolare.
E’ già partito l’avvicinamento a Roma-Shakhtar. E, così come Tiago Pinto, ha parlato per la formazione ucraina il dirigente Mario Srna, che è stato alle dipendenze di Fonseca. “E’ un grande amico – ha detto alla Uefa – e ovviamente sarà una partita difficile per noi. Ma il primo mio commento è stato: ok, è andata bene”.
”Abbiamo dimostrato le nostre qualità nelle ultime 20 partite europee – ha continuato l’ex difensore – e vogliamo continuare i nostri recenti risultati ottenuti contro le squadre italiane”.
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Roma-Shakhtar, Srna spiega i vantaggi per la sua squadra
“La Roma in questo momento è impegnata per la corsa alla Champions e prima di noi ha un calendario difficile – ha detto ancora Srna – e, oltretutto, giocherà in uno stadio vuoto”. Eccolo il punto principale, perché in Ucraina, così come già successo in Champions League, è ammesso il pubblico negli stadi. Un piccolo vantaggio per l’ex squadra di Fonseca.
”Se la situazione rimane così a Kiev – ha concluso – noi avremo i tifosi che sono pronti a sostenerci. In ogni caso, rimane comunque una partita difficile e penso, al momento, che siano pari le possibilità di approdare ai quarti di finale”. Il guanto di sfida quindi è lanciato da parte di Srna.