Roma, contro il Milan Fonseca cambia ancora formazione

Non c’è tempo per riposare in casa Roma, perché all’orizzonte domenica c’è lo scontro diretto per la Champions League contro il Milan.

Roma

Entrambe le squadre sono reduci dalle fatiche di Europa League di ieri sera e sono le uniche italiane rimaste in corsa dopo l’eliminazione del Napoli. C’è da dire che la Roma ha ottenuto più agevolmente il pass per gli ottavi, mostrando i muscoli contro il Braga. Per il Milan invece la qualificazione è stata molto più difficoltosa. Due pareggi contro la Stella Rossa e la regola del gol in trasferta decisiva contro l’undici di Stankovic. I rossoneri sono apparsi in affanno sul piano fisico, ma rimangono comunque una squadra davvero fortissima e con un Ibrahimovic in più nel motore. Probabilmente non ci sarà la grande sfida tra bomber, considerando l’infortunio occorso a Dzeko. Un problema muscolare che sarà valutato in queste ore ma che non gli consentirà molto probabilmente di essere a dispozione.

LEGGI ANCHE –>Roma, Fonseca rischia di perdere Reynolds a marzo: ecco perché

LEGGI ANCHE –>Calciomercato Roma, è ideale per il Barcellona ma servono 30 milioni di euro.

Roma, la probabile formazione contro il Milan

Roma
Pellegrini, qui insieme a Mkhitaryan (Getty images)

Paulo Fonseca cambierà l’undici titolare rispetto a quello visto in Europa League, avrà più opportunità di scelta in difesa dove avrà a disposizione Fazio e Jesus (che non sono in lista Uefa) e potrebbe anche recuperare in extremis Kumbulla, se non altro per la panchina. Niente da fare invece per Smalling e Ibanez. Dunque davanti a Pau Lopez dovrebbero giocare Mancini, Cristante e Fazio. Una mossa che consentirà al tecnico di avanzare Spinazzola sulla fascia sinistra, in modo da poterne sfruttare la corsa. A destra invece ci sarà Karsdorp, con Villar-Veretout cerniera centrale. In attacco, visto l’acciacco di Dzeko, giocherà Borja Mayoral. E dietro di lui Pellegrini e Mkhitaryan, che ieri non sono partiti titolati. In panchina alternative importanti: da Diawara a El Shaarawy, da Pedro a Carles Perez, senz’altro uno dei migliori nella mezzora giocata in Europa League.

Gestione cookie