La società continua a guardare al futuro della panchina della Roma: doppio rifiuto che regala conferme ai giallorossi
Pareggio amaro per la Roma a Benevento, che non riesce a sfondare il muro eretto da Filippo Inzaghi davanti alla propria area di rigore. Nonostante la superiorità numerica durata più di mezz’ora, la squadra di Fonseca non è riuscita a rendersi pericolosa, se non nel finale, quando il Var ha annullato il rigore concesso alla Roma per fuorigioco di Pellegrini.
Tornano così le critiche a Paulo Fonseca, soprattutto per la gestione dei cambi, che secondo molti tifosi sarebbero stati sbagliati ed anche tardivi, come nel caso di Stephan El Shaarawy, entrato solo nei dieci minuti finali. Si torna così a parlare dei possibili successori del portoghese sulla panchina giallorossa, Massimiliano Allegri su tutti. Arrivano inoltre conferme sul tecnico ex Juventus e non solo, grazie ad un doppio rifiuto.
Calciomercato Roma, Allegri e Sarri dicono no al Napoli: assist per i giallorossi
Non è certamente facile per Paulo Fonseca continuare ad avere le ombre di Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri, che continuano ad essere affiancati alla panchina della Roma. Soprattutto del primo si è spesso detto che potesse avere già un principio d’accordo con i giallorossi.
Nel frattempo ad essere in forte difficoltà è il Napoli, che continua a valutare la posizione di Gennaro Gattuso, che sembrerebbe essere sempre più vicino all’addio alla panchina partenopea. Anche in questo caso i nomi di Allegri e Sarri sono stati accostati, ma a sciogliere i dubbi è Umberto Chiariello, giornalista di Canale21, che dichiara: “Fidatevi di me, Massimiliano Allegri al Napoli non ci va. È impensabile, costa 6 milioni all’anno. Lo stesso discorso vale per Maurizio Sarri”. Inoltre rivela: “Benitez ha dato la propria disponibilità, ed anche Luciano Spalletti con 3-4 milioni lo prendi. Altrimenti devi puntare su Gattuso fino a fine stagione e poi pensare ad Italiano o De Zerbi”. Parole che offrono un assist alla Roma ed eliminano una concorrente importante per il futuro sulla panchina capitolina.