Roma, scatta subito la polemica social dopo la bestemmia di Lazzari durante Inter-Lazio. Ci sarà lo stesso trattamento usato con Cristante?
Alla fine, l’unico ad aver pagato in questa stagione il fatto di aver bestemmiato – e anche giustamente, passatecelo – è stato Cristante. Squalificato per blasfemia dopo la gara contro il Bologna. Però, quello che non è corretto, è la disparità di trattamento tra il calciatore della Roma e tutti gli altri.
Perché in questa stagione ci sono già stati altri episodi che hanno visto calciatori, o allenatori, usare frasi blasfeme. Buffon – audio non chiaro e niente procedimento disciplinare – e Inzaghi (che ha patteggiato con una multa) sono quelli venuti alla ribalta. E, dopo ieri sera, c’è anche il caso Lazzari.
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Roma, audio inconfondibile frase vicino al quarto uomo
Il centrocampista della Lazio, al 6’ del secondo tempo, è stato beccato dalle telecamere mentre pronunciava una frase blasfema. Urlata anche vicino al quarto uomo. Rischia la prova tv. E la squalifica, in questo caso, dovrebbe arrivare perché l’audio è veramente inconfondibile e ha già fatto il giro del web.
Ma rimane comunque il fatto che, nonostante gli altri episodi che già ci sono stati, l’unico a pagare sia stato Cristante. Che ripetiamo, ha sbagliato e che sicuramente meritava la squalifica, ma quello che non convince è il trattamento diverso utilizzato fino al momento. Sperando adesso che in questo caso non ci si inventi un’altra scusa per coprire la frase blasfema che è stata sentita da tutti già durante la partita.