Roma-Verona, stasera si gioca all’Olimpico, ma a metà febbraio si decide sul ricorso presentato dai giallorossi che vogliono il punto della gara d’andata, quello conquistato sul campo.
Stasera si gioca. E, così come all’andata, non ci sarà Edin Dzeko. Alla prima di campionato Fonseca non schierò il bosniaco perché vicino alla Juventus. E il rapporto nel frattempo non è cambiato tra il tecnico e il capitano. Anzi è peggiorato, vista la discussione dopo la gara contro lo Spezia alla fine della gara persa in Coppa Italia.
Ma quella partita verrà anche e soprattutto ricordata per il casa Diawara, che ha fatto perdere ai giallorossi la prima delle due partite a tavolino della stagione. Il centrocampista era stato inserito in una lista sbagliata. L’Hellas quindi si portò a casa i tre punti.
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Roma-Verona, ma questa partita non è finita
Ma a distanza di mesi e di un intero girone, questa partita ancora non è finita. A metà febbraio infatti – così come scrive questa mattina il Corriere della Sera – è atteso il giudizio, nel merito, da parte del Coni. Che potrebbe di conseguenza restituire alla squadra di Fonseca quel punto conquistato sul campo e che sicuramente sarebbe molto utile ai fini della classifica.
Come ha sempre fatto fino al momento, la Roma cercherà di spiegare che, da quel errore, non ha avuto nessun vantaggio e che Diawara in ogni caso aveva i titoli per scendere in campo. Una situazione ricordiamo che ha portato il primo scossone all’interno della società giallorossa. Fu allontanato Pantaleo Longo, che poi con i veneti ha firmato il suo nuovo contratto di lavoro. La partita quindi non è chiusa. Ci sarà ancora da aspettare un po’. Per un punto in più questo e altro.