Daniele De Rossi è un campione che a Roma ha lasciato delle tracce indelebili ed è nel cuore dei tifosi anche adesso che non gioca più.
Dopo aver chiuso la carriera da calciatore con la maglia del Boca Juniors, è pronta ad aprirsi per lui una nuova pagina nel calcio, quella da allenatore. L’ex centrocampista infatti è impegnato a Coverciano per conseguire il patentito che lo potrà portare in panchina, sulle orme di papà Alberto. Con tanta voglia di imparare ma anche tanta voglia di mettersi in gioco. L’occasione giusta, prima o poi, arriverà. E sono tanti che sognano di vederlo guidare quella Roma al quale ovviamente è rimasto legatissimo.
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Roma, le parole dell’ex De Rossi
In una intervista rilasciata a Espn nella quale ha affrontato diversi argomenti, De Rossi ha fatto anche il punto sul calcio italiano: “Da noi abbiamo stadi che cadono a pezzi e delle squadre che non si possono vedere per quanto giocano male” sono le parole riportate anche da Sportmediaset. Uno sguardo anche al passato, tra gli allenatori che più sono serviti a renderlo più forti. “Tutti i tecnici che ho avuto mi hanno lasciato cose importanti. Ma Luis Enrique mi ha insegnato a gestire il gruppo, rispettare l’allenatore e i compagni di squadra. In carriera però ho trascorso anni bellissimi con Conte e Spalletti che per me sono fenomeni in panchina“.