Roma, ira dei tifosi giallorossi sui social. Buffon pizzicato in un’espressione blasfema non è stato sanzionato. A differenza di Cristante.
Già la sconfitta contro l’Atalanta ha lasciato il segno per diversi motivi: quello principale è che davanti alle squadre appaiate in classifica la Roma si scioglie come neve al sole. Poi, è arrivata anche la beffa.
Perché come scrive il sito del Corriere dello Sport la società giallorossa avrebbe ricevuto un trattamento diverso da quello che il giudice sportivo ha riservato alla Juventus. Il motivo? Nessun provvedimento disciplinare per Buffon, pizzicato dalle telecamere mentre riferiva un’espressione blasfema nel mezzo della gara contro il Parma. A differenza di Cristante.
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Roma, tifosi inferociti sui social
Non solo la domenica sera dopo una sconfitta. Ma anche il lunedì che sa di beffa. Perché Cristante, dopo il suo autogol a Bologna, è stato appiedato dal giudice sportivo per una giornata appunto per l’epiteto. E fortunatamente la partita contro il Torino – quella saltata – è andata a buon fine.
Ma lo stesso trattamento non è stato riservato a Buffon, e allora è scoppiata la polemica. Il commento meno cattivo è quello che sono state utilizzati due pesi e due misure. E se davvero le telecamere hanno pizzicato il portiere bianconero in quell’errore, allora è impossibile non dare ragione ai tifosi giallorossi. Che già non avevano preso di buon occhio la decisione del giudice sportivo – perché, è inutile girarci intorno, dentro un campo di calcio se ne sentono di tutti i colori – e ora si ritrovano a dover ingoiare anche quest’altro boccone amaro dopo aver preso quattro sberle dall’Atalanta. Diciamocelo chiaro: la settimana di Natale poteva iniziare meglio.