Roma, dopo la sconfitta di Napoli, la proprietà americana ha tenuto a rapporto la squadra. C’è da invertire subito la rotta.
Non tanto la sconfitta, la prima della stagione che prima o poi doveva arrivare. Ma per come è maturata: squadra mai in partita e un atteggiamento che ha fatto scattare l’allarme. I Friedkin così hanno deciso d’intervenire.
Come riporta “Il Tempo” in edicola, sia Dan che Ryan hanno tenuto a rapporto la squadra negli spogliatoi di Trigoria ieri alla ripresa degli allenamenti. Sono stati usati dei toni forti a quanto scrive il giornale romano. No, la prima debacle non è stata proprio digerita dai texani.
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Roma, i senatori indicano la via
Dopo il discorso del presidente, il confronto all’interno degli spogliatoi è continuato tra i calciatori. Quello che è uscito fuori è che bisogna dimenticare velocemente il passo falso e fare bene, già domani, in Europa League contro lo Young Boys. Una vittoria potrebbe regalare matematicamente il primo posto nel girone.
Ha parlato Pedro, l’elemento con maggiore esperienza all’interno del gruppo giallorosso, che nella sua carriera ne ha vissute tante. L’ex Barcellona e Chelsea ha spiegato come superare il momento e soprattutto ha spronato i compagni nel dimenticare velocemente la prestazione di Napoli. Non si vuole buttare via quello che la squadra è riuscita a fare fino al momento. Una sconfitta ci può stare. Nessuno pensa che la Roma le possa vincere tutti. Ma non si può perdere senza nemmeno lottare. È questo che ha fatto scattare l’allarme all’interno della società che ha dimostrato la sua presenza. Bastone e carota, come un “genitore” verso un figlio. Rimane comunque un grande segnale.
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