La Roma prosegue con il suo tour de force che la vedrà impegnata nella serata di domani sul campo del Napoli di Rino Gattuso.
Il finale del 2020 sarà ricco di impegni per la formazione giallorossa. Ma del resto l’anno è stato sconvolto dall’esplosione della pandemia Covid-19. Che ha prima fermato ogni attività e poi, alla ripartenza, sta costringendo le squadre a scendere in campo praticamente ogni tre giorni. Sullo sfondo ci sono gli Europei che proprio quest’anno sono stati rinviati al 2021. Proprio l’emergenza però potrebbe aver portato ad un cambiamento nel mondo del calcio destinato a rimanere stabile.
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Roma, verso la conferma delle cinque sostituzioni
Stiamo parlando delle cinque sostituzioni, inserite per far sì che le squadre potessero far rifiatare di più i propri giocatori. Una soluzione che adesso non piace più solo alle big dei campionati, tra cui ovviamente la Juventus, ma in fondo a tutte le società. Che in questo modo riescono anche a trovare spazio per i più giovani. Un vantaggio per le grandi, che hanno tanti campioni in rosa, ma anche per le piccole che possono impiegare giocatori freschi in più a match in corso. Come spiega Il Corriere dello Sport, questa potrebbe essere una soluzione confermata anche in futuro, quando sarà cessata l’emergenza. Una idea che è stata lanciata durante l’ultimo Football and Technical Advisory Panels dell’Ifab e che dunque potrebbe essere confermata anche in futuro nel calcio mondiale.