Nessuna novità in casa Roma per quanto riguarda la seconda udienza che ha visto coinvolto il club giallorosso e l’ex direttore sportivo Gianluca Petrachi.
Nel pomeriggio di oggi le due parti si sono ritrovate nell’aula del Tribunale del Lavoro a Roma, dove si è svolta l’udienza a porte chiuse. Non sarà l’ultima, considerato che la Roma e Petrachi non sono riuscite a trovare un accordo. Il giudice “si è riservato” al termine di questa seconda udienza, quindi ce ne sarà una terza e poi la decisione in merito alla questione.
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Roma e Petrachi fermi sulle rispettive posizioni
Come ha spiegato Il Corriere dello Sport, le due parti hanno mantenuto le rispettive posizioni anche in questo tentativo di conciliazione. Con il club giallorosso che ha contestato all’ex ds un comportamento offensivo nei confronti nell’allora presidente James Pallotta. Dal canto suo il direttore sportivo ha avanzato richiesta di risarcimento danni per una cifra di circa cinque milioni di euro, ovvero lo stipendio lordo che avrebbe percepito fino alla scadenza del suo contratto, il 30 giugno 2022. Ad ogni modo, come detto, ci sarà ancora una terza udienza prima della decisione, che è stata rinviata ad un momento successivo.