E’ diventato in breve tempo un leader della Roma e anche uno dei beniamini del pubblico. Stiamo parlando ovviamente di Chris Smalling.
Il difensore inglese lo scorso anno è stato una colonna della squadra di Fonseca, che lo ha fortemente voluto a titolo definitivo anche per questa e le prossime stagioni. Un investimento importante fatto dal club. Smalling non è solo un centrale fortissimo, ma anche un leader, un uomo spogliatoio. La sua presenza insomma è fondamentale per i giallorossi.
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Roma, Smalling ringrazia la famiglia Friedkin
Il difensore inglese ieri è stato protagonista del Q&A organizzato dalla Roma, nel quale ha risposto alle domande che gli sono state poste. E tra le tante anche a quella sui motivi che lo hanno spinto a giocare con la maglia giallorossa: “La storia e la dimensione del club – ha detto l’inglese – che sono molto simili al Manchester United. Queste cose mi hanno portato qui lo scorso anno e anche in estate, quando ho avuto diversi colloqui. Ho parlato con i nuovi proprietari e ho visto la loro ambizione, volevo creare qualcosa di speciale qui. Sto benissimo qui a Roma e volevo assolutamente tornare, per fortuna è successo e ringrazio la società e la famiglia Friedkin”. “L’atmosfera all’Olimpico è speciale, soprattutto nei derby, è una delle atmosfere più rumorose che ho mai sentito. Non vedo l’ora che arrivi il prossimo” ha detto ancora l’inglese.
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