La Roma ieri ha portato a casa i tre punti contro il Genoa ma oggi spera di migliorare la sua classifica dopo l’esito del ricorso relativo al ko di Verona.
Bisogna fare un passo indietro e ricordare il match d’esordio, con la squadra di Fonseca impegnata contro quella di Juric nel primo match dell’anno, senza Dzeko in attacco perché il bosniaco era in odore di trasferimento alla Juventus. Sembra passata un’eternità, ma in realtà sono passati poco più di due mesi. Il match si è chiuso sullo 0-0, ma il giudice sportivo ha dato partita vinta a tavolino al Verona per 3-0. Perché i giallorossi non hanno inserito Diawara nella lista degli over 23, pur avendo a disposizione tanti slot per farlo. Una svista nella compilazione, insomma.
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Verona-Roma, l’esito del ricorso arriva in giornata
Proprio su questo concetto si basa il ricorso dei giallorossi, sul fatto che il mancato inserimento di Diawara in quella lista non è stato un dolo, ma solo un banale errore che comunque non ha comportato alcun vantaggio alla squadra di Fonseca. Il dossier preparato dall’avvocato giallorosso Antonio Conte è molto dettagliato e la tesi si basa sul fatto che la pena non può essere uguale per chi cerca di procurarsi un vantaggio e per chi semplicemente commette un errore, senza trarre alcuna utilità dalla cosa. Come ricorda Il Corriere dello Sport, il ricorso sarà esaminato alle 14.30 dalla Corte sportiva di appello. Un’altra “partita” nella quale la Roma vuole uscire vincitrice: l’esito dovrebbe arrivare in tarda serata o al massimo domani mattina.
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