Verona-Roma, per un errore commesso nella presentazione delle liste prima del campionato, i giallorossi rischiano la sconfitta a tavolino
Oltre ai problemi in chiave calciomercato, con l’affare Milik in primo piano, sembra che la Roma dovrà affrontare anche una grana che proviene direttamente dal campo. Il pareggio per 0-0 di sabato sera sul campo del Verona, rischia infatti di trasformarsi in una sconfitta a tavolino.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, la causa è da ricondurre all’inserimento di Amadou Diawara nella categoria under 22, all’interno della lista dei calciatori consegnata dalla società giallorossa a inizio campionato. Di conseguenza, il centrocampista non sarebbe potuto scendere in campo al “Bentegodi”.
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Verona-Roma, caso Diawara: cosa dice il regolamento
Ogni club, secondo il regolamento, prima dell’inizio della stagione è tenuto a consegnare una lista di 25 giocatori con una aggiunta di altri che rientrano appunto nella categoria under 22.
Diawara avrebbe potuto far parte di quest’ultimo elenco fino al 17 luglio scorso, giorno nel quale ha compiuto 23 anni. Dopo quella data il centrocampista sarebbe dovuto passare nella lista principale, ma a Trigoria qualcuno ha dimenticato di compiere questa operazione.
Una svista, sicuramente fatta in buona fede, che però potrebbe costare ai giallorossi la sconfitta a tavolino per 3 a 0. A decidere sarà il giudice sportivo. Purtoppo c’è anche un precedente simile che risale al 2016, quando il Sassuolo si vide assegnare la partita persa per non aver spostato Antonino Ragusa nella lista principale.
Se la decisione del giudice sportivo dovesse essere la stessa, la società capitolina potrebbe fare ricorso puntando proprio sull’errore commesso in buona fede. C’è da dire infatti, che la Roma ha ancora 4 posti liberi nella lista principale, quindi non ci sarebbe intenzione di frode nella condotta della società giallorossa, ma solo grande ingenuità.