Sabatini critica Pallotta: “Non si fa calcio senza amore e passione”

Walter Sabatini
Walter Sabatini ©Getty Images

NOTIZIE AS ROMA DICHIARAZIONI SABATINI – L’ex direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini, accostato nelle scorse settimane proprio ai capitolini per un possibile ritorno, ha parlato ai cronisti presenti all’apertura ufficiale del calciomercato.

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Sabatini frecciata a Pallotta

Tra i tanti temi affrontati, da Rudi Garcia a Dzeko, passando proprio per un suo possibile ritorno, anche quello legato all’ex patron della Roma, James Pallotta

Le manca l’Inter?
Sì. Mi manca perché non ho espresso il 30% delle mie possibilità. Sono stato frettoloso, nervoso, dovevo star lì, capire, accettare le diatribe con la famiglia Zhang. Era una grande occasione per me, sono molto pentito.

Si sarebbe aspettato Pirlo alla Juventus?
Presi Rudi Garcia e dissero che presi il Sergente Garcia di Zorro. Veniva dal Lille, non lo conosceva nessuno. Nel calcio dobbiamo prenderci rischi, sennò muore, deprime. E’ una scelta sensata, conoscono il valore tecnico e umano del ragazzo. Farà molto molto bene.

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Quanto è forte la tentazione di tornare a Roma?
No, ho un impegno con Bologna e con Saputo, sono un uomo di parola e onoro gli impegni.

Quanto resterà fermo Spalletti?
Se gli dessero oggi una panchina, correrebbe a prendersela, è in astinenza da calcio. Parliamo di un allenatore straordinario.

A Roma si è chiusa l’era Pallotta. Cosa non ha funzionato?
Pallotta non si è innamorato di Roma e della Roma. Non si fa calcio senza amore e passione. Il calcio senza passione vera è impraticabile, la sofferenza più grande del calcio degli ultimi mesi sono gli stadi vuoti. Il calcio senza la passione vera è Subbuteo.

Dzeko è oggetto del desiderio delle grandi: lascerà Roma?
Spero che non lasci la Roma. Lo spero per affetto familiare. Mio figlio lo adora, sarebbe una delusione insopportabile per lui e in parte anche per me. Però alla sua età è giusto che faccia una scelta congrua ma sarà meglio evitare la Roma da capitano.

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