Cessione Roma, dopo la firma che ha certificato ufficialmente il passaggio di proprietà dei giallorossi, James Pallotta ha rilasciato una dichiarazione
Dopo quasi otto anni è finita l’era di James Pallotta alla Roma. Otto anni purtroppo avari di successi sportivi e conditi da parecchie contestazioni da parte dei tifosi romanisti. In questo lasso di tempo sono probabilmente solo tre gli eventi in chiave positiva che si possano ricordare.
Il primo è legato alla stagione 2013/2014, quando con l’arrivo di Rudi Garcia alla guida tecnica i giallorossi vinsero le prime dieci partite del campionato stabilendo di fatto un record.
Il secondo è legato al massimo di punti totalizzati, 87, durante il campionato 2016/2017, con Luciano Spalletti in panchina. Quello fu pure l’ultimo anno di Francesco Totti come giocatore.
L’apice della gestione Pallotta è stato raggiunto poi nella stagione successiva con il raggiungimento della semifinale di Champions League dopo una clamorosa rimonta ai danni del Barcellona. Il cammino dei giallorossi si arrestò con la sconfitta subita da parte del Liverpool.
In questi anni che avrebbero dovuto essere da sogno, la bacheca giallorossa non si è arricchita di nessun trofeo.
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Cessione Roma, le dichiarazioni di Pallotta
Subito dopo l’ufficialità del passaggio societario al gruppo Friedkin, il presidente uscente James Pallotta ha rilasciato questa dichiarazione:
“Voglio solo augurare a Dan, Ryan ed a ciascuno dell’AS Roma – calciatori, staff e tifosi – buona fortuna per il futuro. Come tutti i tifosi della Roma nel mondo, mi auguro che The Friedkin Group possa ripartire da ciò che abbiamo costruito nel corso degli ultimi otto anni, trasformando la Roma in un club realmente internazionale, e portare la AS Roma al prossimo livello. AS Roma è una squadra di calcio incredibilmente speciale ed io lascio numerosi ricordi indimenticabili.”