Calciomercato Roma, il presidente avrebbe comunicato alla dirigenza di bloccare gli acquisti fino al cambio di proprietà
Niente acquisti fino alla cessione societaria. Sarebbe stato questo l’ordine che il presidente giallorosso James Pallotta avrebbe dato alla dirigenza della squadra capitolina. Secondo quanto riportato dal Messaggero infatti, il patron americano, lunedì scorso durante una conference call, avrebbe imposto il suo diktat preferendo aspettare la conclusione della trattativa per la cessione delle quote azionarie della Roma prima di fare investimenti sul mercato.
Una scelta che sarebbe stata dettata dal fatto che entro questo mese di agosto la società giallorossa dovrebbe passare dalle sue mani a quelle di qualcun altro. Chi però sarà il successore è ancora tutto da scoprire. Sullo sfondo rimane sempre la figura del magnate texano Dan Friedkin da tempo interessato ad acquistare la Roma.
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Calciomercato Roma, Friedkin per scongiurare cessioni dolorose
L’ultima offerta complessiva di Friedkin è ormai nota. Si tratta di 490 milioni di euro più 85 per la ricapitalizzazione. Il passaggio di proprietà tanto atteso sarebbe importante anche per il futuro calciomercato.
L’ingresso del gruppo texano al timone della Roma permetterebbe ai giallorossi infatti di operare in maniera concreta sulle trattative in entrata, ma anche di blindare i propri giocatori più richiesti dalle altre società come Zaniolo, Pellegrini e Dzeko.
E questo darebbe l’opportunità al tecnico Fonseca di poter programmare un discorso tecnico di maggiore stabilità. Bisognerà comunque ancora aspettare. Come già detto, l’interesse di Friedkin è più che concreto da molto tempo ormai. Pallotta tuttavia temporeggia, aspettando offerte di altri eventuali acquirenti. Circola infatti la voce di altri fondi americani e arabi interessati all’acquisto della Roma.