La cessione Roma continua ad essere un argomento caldo tra i tifosi giallorossi. Il club continua a rimanere in vendita ma non ci sono novità sulla trattativa Pallotta-Friedkin.
Quest’ultimo nei giorni scorsi ha presentato una nuova offerta, proponendo questa volta 490 milioni di euro in una unica soluzione, oltre 85 milioni di euro da immettere subito nelle casse del club. In questo modo verrebbero scongiurate sicuramente alcune cessioni. Adesso la palla è nelle mani del presidente Pallotta che dovrà decidere se accettarla o meno.
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Cessione Roma, Pallotta non ha fretta di vendere
Come rivela Il Corriere dello Sport, Pallotta però non ha alcuna fretta nel vendere. Nei prossimi giorni dovrà dare una risposta all’offerta di Friedkin. La differenza tra la richiesta e quanto messo sul piatto dall’imprenditore texano è però ampia. Pallotta infatti chiede una somma di 600 milioni di euro, anche se è disposto a trattare. Il Corriere dello Sport ipotizza che l’accordo possa trovarsi quasi a metà strada, attorno ai 540 milioni. Anche perché per il momento gli interessamenti di altre concreti non sono andati oltre un timido sondaggio.
Nel frattempo lo stesso quotidiano sportivo rivela che la società ha depositato alla Consob il prospetto informativo per l’aumento di capitale di 150 milioni. Quest’ultima aprirà un’istruttoria ma non dovrebbe rilevare criticità. Pallotta completerà l’aumento di capitale entro il prossimo mese di dicembre versando nelle casse giallorosse altri 42 milioni.
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