Sarri alla Roma, esperimento da provare. Secondo il giornalista Mario Sconcerti le strade dell’allenatore e della Juventus si separeranno a fine stagione.
Il giornalista Mario Sconcerti in un’intervista al “Corriere dello Sport” ha accostato il nome di Maurizio Sarri a quello della Roma. Naturalmente non c’è nessuna trattativa in corso, però secondo Sconcerti il rapporto tra Sarri e la Juventus è destinato a non durare a lungo. E a suo parere la panchina ideale per ripartire potrebbe essere quella della Roma, alla quale è già stato accostato nel corso della scorsa stagione.
«Ho effettuato qualche verifica su questo scontro di caratteri, tra una parte dei giocatori e Sarri. Ha riguardato proprio i modi spiccioli del parlarsi, dell’incitare durante un allenamento. E mi risulta anche che la società a febbraio abbia parlato con i giocatori, invitandoli a pazientare. Molto di più non so. Di una grossa litigata, di Ronaldo che si allena da solo su un altro campo tirando punizioni e rigori, ma sono informazioni di seconda mano. Di certo c’è che Pirlo è andato alla Juventus Under 23 e questo m’incuriosisce parecchio. Uno come lui non comincia così. E’ chiaro che la Juve vuole testarlo. Lui non ha accettato la Serie C, ha accettato di essere testato. Alla Juve manca il tempo di qui alla Champions e anche dopo per trovare eventualmente una soluzione diversa».
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Nell’intervista Sconcerti ha poi spiegato meglio i motivi per cui il futuro di Sarri sarà lontano dalla Juventus: «Lui ha due chance se vuole restare alla Juventus, e non sono neppure sicuro che ne abbia una gran voglia. O vince la Champions oppure sfrutta questo tempo soffocato che non lascia spazio alle decisioni, perché la Champions si chiude praticamente alla fine di agosto e a quel punto una società prende ciò che può, non ciò che desidera».
E così se le strade di Sarri e della Juventus dovessero separarsi, davvero potrebbe esserci la possibilità di vederlo alla Roma? La situazione è in divenire, come al solito tutto il futuro giallorosso dipende da se Pallotta cederà o meno il club. Se resterà al timone, l’intenzione è di confermare Fonseca a meno di ulteriori crolli clamorosi, ma gli si potrebbe anche concedere la possibilità di giocarsi il tutto per tutto in Europa League. E a quel punto, calendario alla mano, con la Juventus eliminata dalla Champions e la Roma dall’Europa League, chissà che non potrebbe chiudersi il cerchio. Perché Sarri prima di sposare la proposta della Juventus lo scorso anno era stato cercato da Franco Baldini, consulente di Pallotta.