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Napoli-Roma, Fonseca: “La squadra non è stanca. Mai sentito abbandonato dalla società”

@Getty Images

NAPOLI-ROMA CONFERENZA STAMPA FONSECA – Il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida contro i partenopei presenta la sfida in programa domani sera allo Stadio San Paolo contro la compagine guidata da Gennaro Gattuso.

Dichiarazioni Fonseca

Ogni volta che un centrocampista della Roma perde palla succede una catastrofe, molto campo per la transizione avversaria. Come sta analizzando questo problema? Difesa a 3 una soluzione?
Come ho detto sempre, abbiamo sempre lavorato a due sistemi, possiamo giocare con difesa a 3 o a 4. Devo dire che la questione della marcatura preventiva non è stato un problema in queste prime due partite. Contro l’Udinese si ma avevamo un giocatore in meno. Se vediamo la partita, iniziamo sempre a 3+1, ma ripeto era diverso perche giocavamo in 10.

Questione gol, in questo momento i più vivaci sembrano Carles Perez e Mkhitaryan, nelle gerarchie sono più avanti per le scelte di Napoli?
Vediamo domani, penso che Dzeko giocherà visto che non ha giocato l’altra partita. Penso che Miki è un’opzione forte, vediamo come sta Carles. Ha giocato bene e ha corso molto, ma bisognerà vedere come sta fisicamente. Abbiamo giocato solo due giorni fa.

La squadra ha smesso di giocare dopo le voci sul passaggio di proprietà del 30 dicembre. C’è una relazione?
No, per me no. Nessuna relazione

Crede che il suo bilancio sia in linea con le aspettative iniziali della società?
Ho parlato prima della partita con l’Udinese. Il bilancio lo si fa alla fine della stagione. Abbiamo 9 partite di campionato più l’Europa League. Non è il momento di fare il bilancio.

Prima del’Udinese aveva detto, il futuro non mi interessa, la partita più importante è questa. Poi ha cambiato 8 uomini rispetto a Milano, lasciando fuori Dzeko. Ci può spiegare meglio la sua scelta?
Io ho cambiato giocatori che hanno giocato sempre, non quelli che non hanno mai giocato. Perché ho fiducia in tutti i giocatori, per questo ho cambiato. Dopo la partita gli ho parlato. Non si può pensare ad una sola partita con questi ritmi.

Il lavoro degli allenatori prevede momenti in cui si è in discussione. Saprebbe indicare un errore specifico che pensa di aver commesso?
Faccio sempre l’analisi dopo la partita, quando vinciamo non è tutto bene, quando perdiamo non è tutto male. In questo momento l’importante è trovare soluzioni per i problemi che abbiamo avuto nelle ultime due partite. Questo io devo fare, trovare soluzioni per migliorare la squadra.

E’ vero che i ragazzi le hanno confermato di sentirsi stanchi?
No, non è vero.

Sta pensando a qualche cambio di sistema o soluzioni come Mancini a centrocampo?
Abbiamo la possibilità di giocare sempre in due sistemi, vediamo domani.

Visti i risultati attuali si sente in discussione? Le manca il supporto della società? Si sente abbandonato?
No, ho sentito sempre il supporto della società, del presidente, di tutto il club. Mai sentito abbandonato dalla società.

Ha avuto modo di sentire il presidente personalmente?
E’ normale che quando non vinciamo siamo arrabbiati. Io ero molto arrabbiato dopo l’ultima partita. E’ una situazione normale.

In queste prime giornate dopo la ripresa con il passare dei minuti si è allungata come posizione media in campo, da cosa dipende questo?
Ho parlato ai ragazzi dopo la Sampdoria che abbiamo avuto questo problema, la squadra non era molto corta. Penso che in queste due partite però la lunghezza della squadra non è stato un problema, abbiamo altri problemi.

In questo momento di difficoltà, l’allenatore della Roma cosa si sente di dire ai tifosi?
Che dobbiamo lavorare, questo non è un momento di pensare che tutto va male. Dobbiamo lavorare, ho sentito sempre il supporto dei tifosi, è normale che dopo queste due partite non sono soddisfatto, come io di me stesso. Dobbiamo giocare per vincere, giocare per vincere, giocare con cattiveria per i nostri tifosi.

Sulla gara di domani. Sarà un Napoli diverso, che differenze ci sono tra quello di Ancelotti e quello di Gattuso e che partita sarà domani?
E’ la squadra con più fiducia, diversa da quella che abbiamo affrontato qui. Sta bene, sta giocando bene, hanno perso quest’ultima partita contro l’Atalanta ma ci aspetta una squadra forte.

Michele Spuri

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Michele Spuri

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