Paulo Fonseca ha festeggiato il suo primo anno sulla panchina della Roma. Da quando è arrivato in Italia ha dimostrato di essere un allenatore davvero molto preparato e ambizioso, e in questo finale di stagione proverà a regalare gioie ai tifosi giallorossi, cercando di agguantare il quarto porto e magari l’Europa League.
Nel frattempo ha concesso una lunga intervista al sito internet della Roma nella quali ha ripercorso questo suo primo anno in giallorosso. «La passione dei tifosi giallorossi mi affascinava e a distanza di un anno devo dire che abbiamo passato diversi momenti felici insieme. Oggi mi sento totalmente integrato nella Roma e mi piace tanto far parte di questa famiglia» ha detto il portoghese, che nella capitale ha trovato «Un ambiente pieno di entusiasmo, rappresentava l’inizio di una nuova era. Ho avuto la conferma che l’atmosfera attorno a questa squadra è effettivamente quella che avevo percepito da lontano».
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Le tappe di anno di Fonseca e l’obiettivo della Roma
Dopo aver ripercorso il cammino in campionato, Fonseca ha parlato anche dell’Europa League. «Giocare il giovedì non è semplice e noi spesso siamo scesi in campo praticamente sempre con gli stessi giocatori, ma per noi è una competizione importantissima. Vogliamo andare il più avanti possibile. Avremo il Siviglia, conosciamo tutti la loro storia in questo torneo, ma si troveranno davanti una Roma che avrà voglia di vincere» ha detto il portoghese.
Durante la sosta si è parlato anche di una Roma schierata a tre in difesa. «Cambiare non è semplice, o meglio: servono giorni a disposizione e giocare tante partite ravvicinate non ti permette di provare e di far assimilare certi concetti. Si può cambiare, però. E noi l’abbiamo fatto, mantenendo sempre i nostri principi, la nostra filosofia. Il sistema non cambia le idee che stanno al centro del nostro gioco» ha detto l’ex tecnico della Champions.
Si riparte finalmente dopo la lunga sosta dovuta al coronavirus. «L’intensità nelle prime sfide potrebbe essere diversa, ma dopo quattro o cinque partite torneremo tutti allo stesso livello» – dice – Con una tale densità di impegni non è semplice mantenere gli stessi ragazzi sul campo, non ci sono alternative. Il turnover sarà obbligatorio». Fonseca apre alle cinque sostituzioni, solo per il momento però, e confida nella possibilità di utilizzare Zaniolo nel mese di luglio.
Con l’obiettivo ben definitivo. «Vogliamo entrare in Champions, anche se sappiamo che è una missione molto difficile. I nostri avversari sono avanti a noi in classifica e sono molto forti. Non c’è tanto tempo per recuperare, ma ci proveremo, una partita alla volta. Una cosa è certa: saremo una squadra più forte rispetto a quella prima dello stop, faremo vedere cosa può essere davvero la Roma in futuro. – conclude – In questo periodo siamo riusciti a lavorare su diversi concetti e i calciatori si sono allenati sempre bene. Sono tutti motivati. Sarà difficile conquistare il quarto posto, ma vogliamo dimostrare davvero chi siamo».
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