NOTIZIE AS ROMA TIFOSI CONTRO PALLOTTA – Sicuramente non è mai sbocciato il feeling tra i tifosi giallorossi e il patron del club capitolino James Pallotta. La trattativa per la cessione della società a Dan Friedkin si è arenata causa Coronavirus, e probabilmente non riprenderà, salvo clamorose sorprese.
Bilancio in rosso e cessioni
Il bilancio della Roma è in rosso e anche nella prossima sessione estiva di mercato, i capitolini saranno costretti a fare cassa, più soldi possibili per esigenze economiche. Tra questi giocatori ci sono gli intoccabili per i tifosi, almeno due: Lorenzo Pellegrini e Nicolò Zaniolo. Da qui partono alcune proteste da parte dei tifosi giallorossi proprio indirizzate al presidente di Boston. Infatti nella capitale nelle ultime ore sono apparsi numerosi manifesti ironici con la scritta: “Svendesi totale dal primo settembre per rinnovo assortimento”.
“Zaniolo un affare”, parola di Sconcerti
Intanto a proposito del talento classe ’99 di proprietà della Roma, che dalla prossima settimana tornerà ad allenarsi in gruppo, si è espresso anche il giornalista Mario Sconcerti a ‘calciomercato.com’: “Senza apparire, senza nemmeno esserci, è diventato il giocatore più importante del mercato. Tutto questo a vent’anni. La mia impressione è che Zaniolo sia il secondo giocatore di una nuova modernità. Il primo è stato Milinkovic Savic. Ragazzi da un metro e novanta di altezza con una tecnica da trequartista. Lo sono molti africani di paesi equatoriali, ma hanno più muscoli e meno agilità di quelli alla Zaniolo. Il ruolo è di terzo-quarto centrocampista oppure di un attaccante aggiunto. Per semplificare senza sbagliare troppo, un Boniek di oggi, con velocità, potenza, progressione e tecnica. La valutazione dipende dalla libertà delle offerte, ma chi lo prendesse a settanta milioni oggi farebbe un affare. Zaniolo non ha un prezzo definibile, può andare anche molto oltre. E’ un giocatore sicuro, una differenza chiara per i prossimi dieci anni. E’ l’altra faccia di Pogba. Si completano a vicenda. Lo spettacolo sarebbe vederli insieme”.