Roma, tifosi contro la cessione dei big: gli striscioni all’Eur

La cessione Roma sta diventando uno dei principali argomenti del momento. Con i tifosi giallorossi che adesso fanno anche sentire la loro voce. La questione ormai è nota, visto che la trattativa tra James Pallotta e Dan Friedkin va avanti da mesi. E non sembra vicino alla conclusione, tutt’altro.

Le due parti avevano di fatto concordato una somma per la cessione nello scorso mese di dicembre, ma poi è arrivato il coronavirus a scombussolare tutto. Il campionato si è fermato, le casse dei club hanno iniziato a risentire dei mancati introiti e in generale tutto il mondo economico è andato in affanno.

Come riporta la Gazzetta dello Sport Friedkin aveva offerto recentemente 575 milioni a Pallotta per il passaggio di mano di club. Una somma che Pallotta però non avrebbe preso in considerazione. Ragion per cui nel corso dell’estate, se non ci saranno delle novità importanti a riguardo, saranno necessarie alcune cessioni per migliorare il bilancio. Con la speranza che ad essere sacrificati non saranno i gioielli Zaniolo e Pellegrini.

Roma, striscioni contro la dirigenza

Nel frattempo nella serata di ieri sono comparsi degli striscioni sotto la sede dell’Eur. Striscioni le cui parole sembrano abbastanza chiare. Nel mirino c’è il presidente Pallotta e con lui anche i dirigenti Baldini e Baldissoni.

I tifosi giallorossi non vogliono assolutamente disperdere il patrimonio tecnico ed economico del club e si augurano dunque che i migliori giocatori della società non vengano ceduti per far cassa.

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