Roma, fare cassa con le cessioni è una necessità

Il prossimo Calciomercato Roma non sarà dei più semplici. I soldi da spendere saranno pochi e si dovranno cercare i rinforzi soprattutto attraverso gli scambi e i parametri zero. Ma, lavoro ancor più complicato per il direttore sportivo Petrachi, ci saranno da sistemare tanti elementi in esubero.

tifosi Roma @Getty Images

Il bilancio in rosso parla chiaro, bisogna cercare di far cassa il più possibile per contenere le perdite. Anche perché all’orizzonte non pare esserci più un cambio al timone della società. James Pallotta e Dan Friedkin sono più lontani dall’accordo, tant’è che toccherà a Franco Baldini – comee ricorda Il Corriere dello Sport – dare una mano al presidente per cercare dei nuovi possibili investitori.

E senza Champions League, ci saranno dei tagli da fare. Il primo riguarda senza ombra di dubbio il monte ingaggi. E’ stato già fissato un tetto massimo di tre milioni di euro all’anno e difficilmente si potrà sforare. Anzi la Roma prima di tutto proverà a piazzare proprio i giocatori che hanno degli ingaggi importanti.

Calciomercato Roma: chi può essere ceduto

Recuperare delle somme dalle cessioni, inoltre, sarà indispensabile. Per questo motivo sulla lista dei partenti potrebbero esserci i due esterni offensivi Kluivert e Cengiz Under, anche se l’olandese è molto stimato dal tecnico Fonseca. Ci saranno da piazzare altrove Coric, Olsen e soprattutto Florenzi, altro giocatore che può garantire una plusvalenza al club.

Una delle priorità sarà cessione di Schick al Lipsia, specie se arriverà per i 29 milioni di euro pattuiti per il riscatto. E non si esclude nemmeno di dover sacrificare qualche gioiello del settore giovanile, Riccardi su tutti. Quest’ultimo piace a diversi club di serie A pronti a offrire dai 5 milioni in su.

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