NOTIZIE CALCIO RIPRESA SERIE A – La Lega Serie A ha convocato un’assemblea d’urgenza in videoconferenza il prossimo 13 maggio. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, oltre alle comunicazioni del Presidente e dell’AD, i club si aggiorneranno in merito alla possibile ripresa del campionato e al rapporto con i licenziatari per i diritti audiovisivi del torneo per il triennio 2018-2021.
Dichiarazioni Zampa
In merito alla ripresa del campionato di Serie A, la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa è intervenuta ai microfoni di ‘Rai News 24’. Ecco le dichiarazioni: “Vedo molto difficile la riapertura per il calcio e non vedo questo dibattito come prioritario: penso si possa rinunciare per un altro mese. Gli stadi pieni li vedremo solo quando saremo in piena sicurezza e cioè quando ci sarà un vaccino – ha continuato -. Penso che anche per le partite a porte chiuse, se si aspetta un altro mese non succeda nulla di catastrofico. Tuttavia se le società saranno in grado di farlo, si valuteranno le proposte. Io non dico di no e non sta a me decidere, ma credo non sia una questione centrale”.
Dichiarazioni Tommasi
Anche il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, Damiano Tommasi, si è espresso sul tema: “Sappiamo che il comitato tecnico-scientifico trasmetterà una nota al ministro della salute e al Ministro dello Sport, ma non abbiamo ulteriori elementi. Come AIC vogliamo un protocollo sicuro, validato, semplice, efficace. Qualcosa che ci dia certezze, che presenti la sicurezza di un rischio calcolato. E poi il tempo, sempre più stretto ogni giorno che passa. Il pensiero di tante partire da affrontare in pochi mesi. Costringerà a far funzionare tutto perfettamente per non avere intoppi e finire la stagione 2019/20. Si corre il rischio di rimettere in moto una macchina che potrebbe fermarsi subito”.