Cosa ne sarà della serie A? I giorni passano ma ancora non sono arrivate delle risposte concrete per i club, che ad ogni modo in maniera compatta hanno ribadito la volontà di tornare a giocare al più presto. Anche se le difficoltà oggettive legate all’emergenza Coronavirus rimangono.
Si sa che dal 4 maggio gli allenamenti individuali potranno riprendere, per alcune squadre si riapriranno anche i centri sportivi (in base alle ordinanze regionali), dal 18 maggio invece dovrebbero – condizionale d’obbligo – ripartire gli allenamenti in gruppo. Si lavora sempre alla definizione del protocollo medico-scientifico da adottare in questo periodo.
Intanto l’8 maggio ci sarà un consiglio federale che può essere considerato come il giorno cruciale per la ripartenza o meno del campionato. Gli appassionati di calcio restano in attesa anche se sanno anch’essi benissimo che il campionato viene sicuramente dopo la salute.
Serie A: le nuove date
Se il 18 maggio riprenderanno gli allenamenti di gruppo, sono due le date che i club hanno ipotizzato per la ripartenza. Quelle del 13 o del 20 giugno. Con la conclusione del torneo sempre entro la fine di luglio, per poi lasciare spazio alle coppe europee. E’ molto facile capire come in caso di ripartenza in quelle date per i giocatori ci sarebbe un autentico tour de force, con partite da disputare ogni tre giorni.
Ma questa rimane l’unica strada percorribile riguardo la ripresa del campionato in serie A. Nel frattempo in Francia la Ligue1 non sarà completata, mentre in Germania si spera nella ripresa ma si tornano a fare i conti con il Coronavirus. Ieri tre elementi del Colonia sono risultati positivi.