Si continua a parlare di serie A e delle date per le quali si spera di poter tornare in campo. ll campionato italiano è fermo sicuramente fino al 3 aprile ma subito dopo quella data è praticamente impossibile che si torni a giocare. Per l’emergenza Coronavirus che continua ad attanagliare il paese ma anche perché ci sono delle intere squadre che sono in quarantena.
Non bisogna infatti dimenticare che la pandemia ha colpito anche alcuni giocatori di serie A e per questo tutte le attività sono di fatto sospese. La Lega spera di tornare in campo – come ha scritto Repubblica – il prossimo 2 maggio e di concludere il torneo entro il 30 giugno. Ma ci sono alcuni dubbi in merito. Come quelli esposti da Damiano Tommasi, presidente dell’Aic, Associazione Italiana Calciatori.
LEGGI ANCHE –>>Serie A: ecco quando può ricominciare
Serie A, ipotesi fine maggio o giugno
L’ex centrocampista della Roma è stato il primo ad invocare lo stop delle attività. E non crede che si possa tornare in campo a breve. Domenica è stato ospite della trasmissione “Che tempo che fa” di Fabio Fazio e in merito alla data di ripresa delle attività ha detto: «Si parla di ritornare a giocare il 5 di aprile, questo è chiaramente impossibile. L’auspicio è quello di tornare a giocare forse a fine maggio, forse a giugno ma se tutto va bene e se tutti facciamo quello che dobbiamo in questo momento».
«Credo che l’Uefa si debba comportare come la comunità europea, aiutare tutte le leghe a finire i campionati e tenere unito il calcio europeo. Come abbiamo visto siamo una catena e i problemi di un campionato sono i problemi di tutti gli altri» ha detto ancora Tommasi, che non crede nemmeno che si possa giocare Euro 2020. «Sperare che a giugno sia un’opzione percorribile e sperare che ci siano gli stadi pieni penso che sia abbastanza improbabile» ha detto l’ex numero 17 giallorosso.