Serie+A+oggi+in+campo%2C+la+Lega+fa+chiarezza
asromaliveit
/2020/03/08/serie-a-oggi-in-campo-la-lega-fa-chiarezza/amp/

Questi sono davvero giorni cruciali per il calcio italiano. Vista l’emergenza Coronavirus i giocatori hanno richiesto la sospensione del campionato e oggi Parma-Spal, al termine di convulse discussioni, è iniziata in ritardo. Oggi e domani le partite si giocheranno regolarmente, ma martedì è in programma una riunione straordinaria nella quale si deciderà il da farsi. Nel frattempo la Lega di serie A ha voluto fare chiarezza sul perché si è scesi in campo.

Emergenza Coronavirus

“La Lega Serie A, fin dal primo giorno di emergenza per il Paese, ha sempre rispettato – per tutelare il supremo interesse alla salute – tutte le indicazioni governative ricevute sulla gestione epidemiologica del virus COVID-19, anche quando si sono manifestate in modo ondivago e contrastante. A salvaguardia e a tutela della salute degli atleti tesserati dalle Società e degli addetti ai lavori, la Lega Serie A ha riunito prontamente, la scorsa settimana, in conference call, i medici delle Società, con il coordinamento del Prof. Casasco, per stabilire procedure e comportamenti atti a tutelare massimamente la salute di tutti” si legge nella nota.

LEGGI ANCHE –>>Serie A, fermate tutto: l’appello di Tommasi e Balotelli

“Anche oggi la Lega Serie A si è attenuta strettamente a quanto determinato dal Dpcm emanato questa mattina dal Primo Ministro Conte, nel combinato disposto con la decretazione d’urgenza della FIGC (comunicato ufficiale 173/A) che ha stabilito che tutte le gare sul territorio debbano svolgersi a porte chiuse. Il ritardo del fischio d’inizio della partita Parma-Spal deve essere attribuito alla richiesta della Figc di un confronto urgente sulle richieste dell’Associazione Italiana Calciatori. Contravvenendo alle previsioni contenute nel Decreto, che autorizza lo svolgimento delle gare professionistiche di Serie A TIM a porte chiuse, l’AIC ha chiesto, a pochi minuti dal fischio di inizio, la sospensione del campionato, paventando lo sciopero dei calciatori” continua la nota della Lega Serie A.

Rispettate le indicazioni del Governo

Una richiesta che ha messo a serio rischio la tenuta del sistema, già fortemente penalizzato dallo stato di emergenza, minacciando anche il pagamento degli stessi stipendi dei calciatori. Il Consiglio di Lega Serie A, riunitosi nel frangente dello slittamento orario dell’inizio della gara del Tardini, ha ritenuto doveroso rispettare le indicazioni governative previste nel DPCM di questa mattina, proseguendo con lo svolgimento delle partite a porte chiuse. Le medesime considerazioni qui espresse valgono per quanto riguarda i diritti televisivi, dove Lega, Sky e Dazn si sono attenute alle disposizioni in essere.

Le reiterate e contrastanti dichiarazioni governative contribuiscono soltanto ad accrescere lo stato di confusione generale e sicuramente non aiutano il sistema a superare il momento di difficoltà generato dal Virus” conclude la nota della Lega Serie A.

Francesco Z.

Published by
Francesco Z.

Recent Posts

Accordo trovato e addio Roma: asso nella manica e Inter al tappeto

Si sta per materializzare la prima cessione di gennaio in casa giallorossa e può avere…

48 minuti ago

Blitz improvviso per Dovbyk: ha fatto tutto il Milan

Non vogliono perdere altro tempo: la chiamata tira in ballo anche i giallorossi, pronti ad…

3 ore ago

Dall’Inter alla Juve: 15 milioni e niente Roma

Improvviso triello di calciomercato e scippo alla Roma: ecco il piano dei bianconeri In programma…

14 ore ago

Everton o Roma: Friedkin lo strappa al Napoli

Il magnate americano fa sul serio e prova a scippare Antonio Conte durante il mercato…

17 ore ago

Scambio con Zirkzee: ha già accettato il Manchester United

Svolta improvvisa nella Capitale, ecco il nuovo scenario gradito ai Red Devils Con il ritorno…

20 ore ago

Assalto a Wesley: la big italiana propone lo scambio, la Roma ha già risposto

I progressi dell'esterno brasiliano hanno stregato i tifosi giallorossi e Gasperini, ma non solo Tre…

24 ore ago