La Roma è al lavoro per preparare la partita di Europa League di giovedì sera contro il Wolfsberger, primo bivio della stagione. I giallorossi ancora non sono qualificati per il turno successivo e devono battere gli austriaci per essere sicuri di approdare ai sedicesimi di finale. Tuttavia il tecnico Paulo Fonseca deve fare i conti con i soliti infortunati che ne limiteranno le scelte. La regola primaria è quella però di non prendere rischi, di non far giocare elementi che potrebbero avere delle ricadute e poi non essere disponibili da tempo.
Quello di Santon è stato l’infortunio numero 24 della stagione della Roma e già questo numero la dice davvero lunga. L’ex Inter non sarà della partita contro il Wolfsberger e non ci sarà nemmeno domenica contro la Spal. Ci sono però altri elementi in dubbio che però difficilmente saranno rischiati.
LEGGI ANCHE –>> Calciomercato Roma, ecco i nomi in uscita di gennaio
Kluivert, ad esempio, sta recuperando dopo l’infortunio patito proprio in Europa League ma non dovrebbe scendere in campo all’Olimpico, proprio per motivi precauzionali. Sulla via del recupero c’è pure Pau Lopez, che non ha giocato contro l’Inter per problemi ad una vecchia cicatrice. Pure lo spagnolo potrebbe rimanere fuori in Europa, tanto più che Mirante garantisce grande affidabilità.
Qualche chance in più la potrebbe avere Pastore – decisivi i prossimi allenamenti – mentre pure Fazio (fuori a Milano per un problema muscolare) dovrebbe riposare. Anche perché contro la Spal l’argentino dovrà giocare titolare considerando la squalifica di Mancini.
In casa Roma, dopo la vittoria contro l'Inter, bisogna segnalare un importante aggiornamento. La Roma…
La Juve sta per giocare contro il Monza, ma prima ci sono delle novità in…
Ecco i top e i flop della gara vinta dalla Roma contro l'Inter. Dopo il…
Emergono novità di rilievo relative al tanto chiacchierato valzer di allenatori che conivolgerà sia Carlo…
Ecco le ultime in merito alla formazione definitiva con cui la Roma di Sir Claudio…
Rescissione con Napoli e addio Conte: il lungo saluto si sta consumando e quello che…