Calciomercato Roma, la lista dei cedibili si allunga. Il direttore sportivo Petrachi non fa sconti: oltre a Perotti, resta a rischio Pastore.
In attesa di capire come andranno le trattative per l’ingresso in società del gruppo Friedkin, che potrebbe anche prendere le quote di maggioranza, il compito di Petrachi è quello di abbattere i costi. La società è stata chiara fin dal suo ingaggio la scorsa estate: la rosa va ulteriormente ringiovanita e va abbassato il monte ingaggi.
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Calciomercato Roma, Pastore e Perotti possono partire già a gennaio
I principali indiziati al taglio, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del “Corriere dello Sport“, sono gli argentini Javier Pastore e Diego Perotti. Può sorprendere il riferimento al “Flaco”, per le ottime prestazioni dell’ultimo mese. In realtà proprio il suo buon rendimento dell’ultimo periodo ha fatto aumentare il numero di club interessati al suo acquisto, e la Roma si priverebbe comunque volentieri di un calciatore di 30 anni che guadagna quattro milioni di euro netti. Nel suo ruolo le alternative non mancano, e i quattro milioni di ingaggio non rientrano nei nuovi parametri del club, e se vorrà restare gli verrà comunque chiesto di spalmare l’ingaggio.
Pastore ha molti estimatori tra Cina ed Emirati Arabi, però la scorsa estate ha rifiutato questo tipo di soluzioni. Qualcosa potrebbe cambiare con il richiamo del Sudamerica dove un giorno vorrebbe tornare con la sua famiglia. La squadra interessata però non è argentina ma brasiliana, è l’Internacional di Porto Alegre. Si tratta di una richiesta del nuovo allenatore Coudet, che potrebbe essere interessato anche se il problema principale resta proprio l’ingaggio troppo alto.
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Perotti in uscita
Anche Perotti è in uscita. Petrachi ha detto al suo procuratore di provare a trovare una soluzione già a gennaio. Per l’ex Genoa è più difficile trovare una nuova collocazione visto che guadagna tre milioni a stagione e ultimamente è stato sempre fermo per problemi muscolari. C’è la suggestione Boca Juniors, ma difficilmente si troverà un accordo sul suo ingaggio.