Fonseca risponde all’ex allenatore della Roma Capello: “Zaniolo è un talento incredibile”. Ecco le condizioni di Perotti e Pastore.
Non c’è tempo per i rimpianti. Dopo la beffa del rigore inesistente che ha causato il pareggio per 1-1 contro il Borussia Moenchengladbach c’è da pensare al Milan. Ecco le parole dell’allenatore della Roma Fonseca in conferenza stampa.
Alla fine della partita con il Borussia ha fatto i complimenti a Mancini. È possibile vederlo ancora in quel ruolo?
Sì è possibile, del resto non abbiamo molte alternative in quel ruolo. Mancini ha fatto bene.
È preoccupato per la possibile stanchezza dei calciatori dopo la partita di giovedì?
Sì è stata la partita in cui abbiamo corso di più e anche in un terreno di gioco pesante. Spero che possano recuperare al meglio.
È possibile vedere Florenzi schierato esterno alto?
Sì in questo momento di emergenza in particolare non posso escludere nessuna ipotesi a priori.
In che condizioni sono Perotti e Pastore?
Perotti è pronto e disponibile, può giocare ma non ha i novanta minuti. Pastore in questo momento con tante partite ravvicinate non può riposare, non posso fare troppe rotazioni.
Cosa pensa del possibile ingaggio di un centrocampista svincolato?
Non voglio parlare di questa questione, parlo dei calciatori solo quando fanno parte della rosa.
Come stanno Under e Mkhitaryan? Un parere sulla convocazione di Fuzato che qui non abbiamo mai visto all’opera.
Siamo rimasti sorpresi e felici della convocazione di Fuzato. Per noi è un motivo di orgoglio. Under torna ad allenarsi oggi e Mkhitaryan non si allena. Under non sarà comunque disponibile per la partita contro il Milan.
Come sta la squadra dopo la beffa della partita col Borussia?
La squadra sta bene non possiamo cambiare quello che è successo. È stata una serata storta per l’arbitro ma ora dobbiamo concentrarci sul Milan.
Cosa pensa delle parole di Capello su Zaniolo?
Non ho visto né ascoltato le dichiarazioni esatte di Capello. Zaniolo ha un talento incredibile e so che da quando sono qui ha sempre lavorato in modo professionale e con dedizione. Il resto non mi interessa.
La squadra crea tante occasioni potenziali. Si può migliorare individualmente nella gestione dell’ultimo passaggio?
Sì abbiamo commesso degli errori negli ultimi trenta metri. È qualcosa di allenabile ma c’è poco tempo. In alcuni casi come Kluivert si tratta di mancanza di esperienza.