Luca Pellegrini, giovane terzino sinistro ex Roma, è tornato sui fischi dell’Olimpico nella partita di domenica scorsa col Cagliari.
Luca Pellegrini non ha gradito i fischi dell’Olimpico nei suoi confronti, e ha voluto dire la sua in un’intervista rilasciata al “Corriere dello Sport” oggi in edicola. Il terzino sinistro del Cagliari è tornato sulla presunta lite negli spogliatoi con Kolarov.
«Io innanzitutto ringrazio la Roma e i tifosi per quello che mi hanno dato da quando ho iniziato nel vivaio a quando sono stato lì. Quei fischi mi hanno fatto male. Purtroppo, le strade possono separarsi, la Roma ha fatto una scelta e io ho cercato quello che fosse il meglio per me. Così come mi è dispiaciuto leggere di una mia lite con Kolarov: non esiste, ho parlato anche con Alex dopo, in assoluta tranquillità. Mi spiace, io sono un ragazzo tranquillo».
Sul suo futuro legato alla Juventus, Pellegrini ha detto: “A certi livelli i dettagli fanno la differenza. È naturale che speri di andare alla Juventus. Ma vedo il presente, voglio fare bene a Cagliari”.
E sugli impegni attuali con la nazionale Under 21: “Per me è stato facile tornare in un gruppo di ragazzi che conosco bene. Vengo dal Mondiale Under 20 e, nella stagione precedente, dall’Europeo Under 19 giocato sotto età. Io dico che il punto preso è buono, perché arriva fuori casa contro una nazionale con il morale altissimo per le tre vittorie in tre gare. Noi stiamo iniziando un percorso nuovo: vogliamo migliorare sempre, questo è un gruppo forte, il percorso è lungo, ogni ostacolo sarà una prova.
Infine due parole sull’attuale momento con il Cagliari: “Dopo due sconfitte con Brescia e Inter abbiamo infilato cinque risultati utili mettendo 11 punti in classifica. Sì, stiamo molto bene. Maran è un tecnico molto preparato tatticamente, ti motivae ma non ti sovraccarica. Dobbiamo continuare così, per portare il Cagliari sempre più in alto”.