Infortuni Roma, Florenzi alza la voce con i giornalisti: “Non capitano solo a noi, siamo allineati su questo, giusto?”.
Il capitano della Roma Florenzi ha risposto con veemenza a una domanda posta nel corso della conferenza stampa di presentazione della partita contro l’Istanbul Basaksehir, relativa ai tanti infortuni occorsi ai giallorossi, ultimo quello del “Primavera” Bouah.
Florenzi ha esordito con tono deciso dicendo: “Non penso che solo la Roma abbia avuto degli infortuni, siamo tutti allineati su questo giusto? Ci sono tanti fattori. Ti parlo di quello che penso io e di quello che sa la società: possono essere le tante partite, lo stress, le sollecitazioni dei campi. Come avete visto hanno preso provvedimento, hanno speso tanti soldi per fare un campo perché evidentemente anche la società pensava che il campo potesse influire sugli infortuni che l’anno scorso sono stati troppi. Da qualche parte si è sbagliato, ora cerchiamo di ridurre al minimo questa “moda” degli infortuni. Non c’è un solo indizio a fare la prova degli infortuni. Ho sentito Bouah e anche Marco Tumminiello. Devid lo ho un po’ più a cuore, ho vissuto tutto questo. Deve essere forte, in primis deve esserlo mentalmente. Non è facile. Si deve circondare di persone giuste che gli vogliono bene, persone che quando gli dicono di fermarsi vuol dire che hanno visto qualcosa per cui deve fermarsi. Ci sono persone più preparate di noi che hanno il diritto e il dovere di dirci questa cosa. Cosa che magari può essere successo a me, per voler rientrare veloce potrei avere lasciato per strada qualcosa. Gli ho detto di stare tranquillo, alla fine della salita il panorama sarà molto bello. Se ce l’ho fatta io con questo fisico, ce la può fare anche lui con la sigaretta in bocca.