Anche Morgan De Sanctis ha risposto, come al solito, a delle domande che i giornalisti gli hanno riservato nell’ambito della conferenza stampa odierna di Smalling.
Il dirigente giallorosso ha parlato degli infortuni muscolari che sono occorsi ad alcuni elementi della squadra, da Perotti a Under, e che lo scorso anno sono stati un vero proprio tallone d’Achille per la squadra. «Si, lo scorso anno abbiamo avuto problemi in modo non regolare e quest’anno le cose non sono iniziate nel modo giusto. Ma scanserei qualsiasi tipo di alibi. Abbiamo ristrutturato lo staff medico e ci aspettiamo meno problemi rispetto allo scorso anno. Siamo poi nelle condizioni di poter fornire ai calciatori tutte le opzioni per allenarsi bene e recuperare bene. Aspettiamo un tempo più lungo prima di essere preoccupati».
De Sanctis ha anche parlato, in parte, del mercato giallorosso, rimandando poi alcune domande al direttore sportivo Petrachi. «Posso solo dire – ha detto l’ex portiere della Roma – che per quanto riguarda i prestiti che abbiamo fatto (Mkhitaryan, Zappacosta, Kalinic e Smalling, ndr) siamo convinti che queste siano operazioni ben fatte. Durante la stagione poi saranno fatte le valutazioni del caso».
E quando gli si chiede del ruolo di Baldini nelle operazioni riguardanti i giocatori arrivati dalla Premier alla Roma, De Sanctis ribadisce: «A questa domanda risponderà il ds Petrachi. Mi permetto solo di dire che sono arrivati grandi giocatori e la provenienza può essere anche casuale, ad esempio è arrivato anche un grande giocatore dalla Liga come Kalinic».
(fral)