Istanbul Basaksehir, Wolfsberger e Borussia Monchengladbach sono le tre avversarie della Roma nella fase a gironi di Europa League. Avversarie che sembrano essere alla portata dei giallorossi di Fonseca, ma che non dovranno assolutamente essere sottovalutate. Conosciamole meglio.
I tedeschi del Monchengladbach sono la formazione più blasonata delle tre e probabilmente l’avversaria più ostica per il primo posto nel girone. Lo scorso anno il Borussia è arrivato quinto in Bundesliga dopo aver sfiorato a lungo la conquista di un posto in Champions League. Qualche giocatore è stato ceduto, come ad esempio la stella Thorgan Hazard (fratello del più noto Eden), ma la sua rimane una rosa ampia e ben assortita. I giocatori da temere di più sono sicuramente Plea e Thuram, figlio d’arte che ha scelto la Bundesliga per continuare nella sua crescita. Alla guida un allenatore ambizioso come Marco Rose, che dopo aver stupito con il Salisburgo ora vuole far bene anche in Germania.
La formazione austriaca spera di poter essere la rivelazione di questa Europa League. E’, tra le avversarie della Roma, sicuramente quella blasonata e quella con minore qualità. Gioca nel massimo campionato solamente dal 2012 ma è stato già capace di imporsi attraverso il bel gioco, riuscendo a chiudere l’ultimo campionato al terzo posto. In questa edizione del torneo è pronto a giocarsi le sue carte, pur consapevole di non essere tra le favorite per il passaggio del turno. L’attaccante Niangbo tra i giocatori da tenere d’occhio.
Ormai da qualche anno milita stabilmente nell’elite del calcio turco. Il Basaksehir lo scorso anno ha chiuso al secondo posto dopo aver duellato per tutta la stagione con il Galatasaray. E non è questo l’unico piazzamento di prestigio per una squadra che ormai punta stabilmente a quel titolo di Superlig tanto ambito. I tifosi romanisti senz’altro avranno già sentito parlare di questa squadra, quella in cui militava Cengiz Under, attuale stella giallorossa. E magari conosceranno anche l’allenatore della formazione turca, vale a dire Okan Buruk, con un passato da calciatore nell’Inter. In squadra i giocatori più forti sono Demba Ba, Robinho, Inler e sopratutto Arda Turan, tornato in patria dopo l’esperienza con il Barcellona. E in rosa c’è pure un italiano, il romano Stefano Napoleoni, attaccante che magari proprio in Europa League troverà spazio.
(fral)
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