Calciomercato Roma, spunta una clausola nell’affare Lovren: il direttore sportivo Petrachi non è convinto dell’integrità fisica del croato.
La trattativa tra Roma e Liverpool per il difensore Lovren continua, e anzi al momento sembra la soluzione più probabile rispetto a quella Rugani, per il quale la Juventus pretende l’obbligo di riscatto per cederlo in prestito.
Il direttore sportivo Petrachi non è convinto dell’integrità fisica del croato che è stato alle prese con la pubalgia negli ultimi tempi. E per evitare di fare un’operazione troppo onerosa e ritrovarsi poi con un calciatore che gioca a singhiozzo – come capitato a Monchi con Pastore – ha chiesto l’inserimento di una clausola.
Calciomercato Roma Lovren, la clausola in ballo
Secondo la “Gazzetta dello Sport“, la Roma vuole inserire un tetto minimo di presenze per fare scattare l’obbligo di riscatto all’operazione che inizialmente sarà in prestito. Per il “Messaggero” invece la Roma starebbe provando a chiedere il difensore croato in prestito oneroso a 3 milioni da pagare al momento della ventesima presenza, mentre il Liverpool vorrebbe abbassare il numero a 12. I campioni d’Europa in carica, inoltre, vorrebbero aggiungere un bonus di ulteriori 3 milioni di euro in caso di qualificazione in Champions League, da aggiungere al riscatto fissato a 12.
Per quanto concerne invece l’ingaggio del nazionale croato, invece, nonostante la cifra molto alta richiesta, la Roma riuscirebbe a pagarlo senza troppi problemi anche per via dell’agevolazione del Decreto Crescita, che le farebbe risparmiare il 50% dello stipendio del nuovo difensore. Un vantaggio che però la Roma potrebbe avere anche in caso di arrivo di un altro difensore da un campionato estero ed è per questo motivo che non sono nemmeno da escludere delle sorprese dell’ultima ora qualora non si riuscisse a trovare l’accordo giusto con il Liverpool per il difensore croato.