ROMA-GENOA DICHIARAZIONI FLORENZI– Il capitano giallorosso Alessandro Florenzi ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della gara contro il Genoa, pareggiata per 3-3.
Le dichiarazioni
Tre gol bellissimi, ma quanto è forte l’amarezza di aver vanificato queste 3 prodezze?
Sicuramente tanto, volevamo uscire oggi con un altro risultato, sappiamo che dobbiamo migliorare su alcuni aspetti. Stiamo prendendo tutte le nozioni che il mister ci sta dando. Abbiamo iniziato con delle buone giocate, soprattutto in avanti, speriamo di migliorare in fretta perché il tempo non è dalla nostra parte.
Manca qualcosa a livello di interpreti?
Non è un discorso di singoli ma di squadra, partendo dal pressing avanti. Sono cose diverse dagli allenatori precedenti, dovremo ascoltarlo e lavorare.
La prossima il derby…
Abbiamo il derby la prossima, non sono io a spiegare che partita è per la città. Una partita importante che non darà giudizi per tutto l’anno. Cercheremo di fare il massimo come abbiamo fatto questa sera
Sul gesto di concedere la fascia da capitano a Dzeko. Come è andata la cosa?
Lo striscione mi ha fatto piacere tanto, da romano e romanista quale sono. Sentivo un’emozione particolare questa sera, sembrava che fossi tornato indietro di qualche anno alla prima in A. Li ringrazio ma non per lo striscione, per aver incitato la squadra per 90 minuti. Se metteremo sempre in campo tutto quello che abbiamo, quando esci con la maglietta sudata e non hai rimpianti i tifosi saranno contenti.
Che tipo è Dzeko? Tutta l’estate in bilico, alla fine è rimasto con un impegno costante, forte e bello
Io non voglio essere presuntuoso, ma da fuori tante cose vengono inventate. Edin è un professionista esemplare e in quel momento veniva stipendiato dalla Roma, niente di più niente di meno rispetto a quello che un professionista fa. Ci sono tante cose scritte, anche su di me, ma di verità ce n’è ben poca.