Calciomercato Roma, le richieste fatte da Fonseca ai dirigenti per mettere in pratica il suo modello di gioco offensivo.
La Roma sta per rimanere senza bandiere ed è tutta da ricostruire. Partiranno anche i “senatori” e così senza punti di riferimento la prossima stagione sarà un azzardo totale. Fonseca avrà massimo potere e i dirigenti proveranno ad accontentarlo nelle richieste di calciomercato.
Serve un portiere affidabile e magari anche abile con i piedi, due difensori centrali che facciano girare bene il pallone (per questo il portoghese non ha messo nessun veto al sempre più probabile sacrificio di Manolas) e un centrocampista centrale in grado di verticalizzare e gestire la fase di possesso.
Per il portiere è di ieri la notizia di un’offerta di venti milioni al Betis Siviglia per Pau Lopez, rispedita però al mittente. Vedremo se la Roma ci riproverà o se cambierà obiettivo.
In difesa l’arrivo più probabile è quello di Verissimo, difensore brasiliano del Santos che costa otto milioni di euro. Si parla anche di un interesse per Bonifazi, di proprietà del Torino. In caso di partenza di Manolas servirebbe però anche almeno un difensore con un minimo di esperienza e carisma.
C’è da capire poi se la Roma riuscirà a prendere il terzino sinistro Ismaily, che costa 20 milioni. Kolarov è l’unico dei “senatori” che alla fine potrebbe anche restare, anche perché Pallotta è sempre stato un suo grande estimatore.
Un altro calciatore fondamentale per Fonseca sarà il centrocampista centrale. Il sogno sarebbe Fred del Manchester United, ma anche Veretout sarebbe gradito.
Una volta presi un portiere, due difensori e un centrocampista, la Roma potrà eventualmente pensare all’attacco dove una soluzione possibile potrebbe essere la conferma di Schick, affiancato da un nuovo arrivo meno “ingombrante” di quanto era Dzeko, presenza sempre sofferta dall’attaccante ceco.