L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport dedica un articolo al rapporto a distanza che continua tra il presidente James Pallotta e quello che ormai è diventato di fatto il suo consigliere personale nella gestione sportiva della Roma, ovvero Franco Baldini.
Già l’ex direttore sportivo Walter Sabatini aveva a suo tempo dichiarato: «La Roma ha tre centri di potere: Trigoria, Boston e Londra». Londra è la città in cui viveva appunto Baldini, a cui va aggiunta ora Città del Capo, sua nuova residenza.
“In questi otto anni di Roma a trazione statunitense, forse nessuna delle grandi decisioni sportive sono state partorite senza il suo consenso, o almeno una sua conoscenza della questione” si legge sull’articolo della “Gazzetta”.
E così la sensazione è che anche la scelta del prossimo allenatore della Roma, nonché del direttore sportivo, passerà dal giudizio di Baldini, con buona pace dei tifosi romanisti che non amano la sua figura. Perché se in questi otto anni le scelte sono sempre state fatte con il suo placet e i risultati – per dirla alla Mourinho – sono stati “zero tituli”, qualche colpa Baldini l’avrà pure.