NOTIZIE AS ROMA RIVOLUZIONE SARRI – Saranno due mesi e mezzo intensi a Trigoria, 75 giorni nei quali prima di tutto dovrà arrivare almeno il quarto posto in campionato, che vorrà dire liquidità fresca per il mercato estivo e non solo. Rimangono undici giornate in Serie A, alla prima di Claudio Ranieri, che ha firmato fino a giugno senza nessuna certezza per il futuro, sono arrivati 3 punti contro l’Empoli. Il prossimo step è sabato pomeriggio contro la Spal.
Prossimo allenatore
Per prima cosa, riporta l’edizione odierna de ‘Il Messaggero‘, andrà scelto l’erede dell’attuale ‘traghettatore’, ma bisognerà capire chi sarà a sceglierlo, se il ds Massara, che a sua volta, dovrà capire anche il suo di futuro. Rimane la figura di Franco Baldini, anche se chi può assumere una posizione importante sulla prossima scelta tecnica, è il Ceo Guido Fienga. Maurizio Sarri è il tecnico che dovrebbe/potrebbe mettere d’accordo ogni collaboratore del presidente. Non è sicuro, però, che lasci il Chelsea. Ecco perché non è l’unico candidato.
Sarà rivoluzione nella rosa?
La Roma vuole tornare a competere, e per farlo dovrà capire chi potrà continuare a far parte del progetto. I ruoli scoperti, però, sono chiari. Largo a nuovi titolari e non ad altre comparse. Almeno 6: portiere, terzini destro e sinistro, centrale difensivo, regista e centravanti. Giovani e magari italiani come Cragno, Mancini, Izzo, Barella, Tonali, Sensi, Locatelli e Belotti sono già nell’elenco. Da monitorare con attenzione anche il futuro di Manolas, Nzonzi, Dzeko e Under.