Roma, l’allarme di Ranieri: “Kolarov e Zaniolo in dubbio”

Il nuovo allenatore della Roma Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa in vista della prossima partita di campionato contro la Spal. Per la prima volta in stagione la conferenza stampa è stata programmata due giorni prima della partita e non uno.

Ranieri all’inizio della conferenza stampa ha lanciato l’allarme sulle condizioni di Kolarov e Zaniolo che non si sono ancora allenati in settimana e che sono quindi in forte dubbio per la partita di sabato. Queste le sue parole

Che indicazioni ha avuto dalla prima partita e dagli allenamenti?
Diciamo che la squadra ha risposto sufficientemente bene sulle prime cose chieste. Ora non posso chiedere molto di più, abituati a una certa maniera non viene tutto fatto come vorrei. Ma vedo concentrazione nel cercare di fare le cose che chiedo.

Ha detto che Schick e Dzeko devono giocare insieme. In che sistema di gioco?
Non contano i sistemi di gioco, l’importante è che i ragazzi si riconoscono nelle loro posizioni e che la squadra sia compatta ed equilibrata.

Un aggiornamento sulle condizioni di Kolarov e Zaniolo
Sia Kolarov che Zaniolo ancora non si sono allenati con me e mi lasciano in dubbio se utilizzarli. So anche che se saltano tre giorni di allenamento non succede nulla. Sono cose che devo valutare.

A destra Karsdorp è il sostituto di Florenzi o c’è anche Santon?
Devo prima capire se Kolarov è disponibile.

Con Schick e Dzeko in campo gli esterni saranno meno offensivi?
Non sono scelte relative, sono scelte importanti che si fanno in base alla condizione dei giocatori e alla squadra che va affrontata. Sono situazioni che vanno calibrate per dare equilibrio alla squadra.

Fazio non ha avuto un buon rendimento da stagione, è un pezzo da 90 per lei? Come sta?
E’ un pezzo da 90 per me. I giocatori non sono macchine, possono avere momenti no, ma per me è importante. E’ intelligente, sa leggere bene l’azione per cui sono convinto che possa fare bene con me. Da un punto di vista fisico dovrebbe stare bene.

I giocatori hanno paura di farsi male visti tutti gli infortuni stagionali?
Bisogna stare attenti, come ha fatto Di Francesco. I giocatori di carattere sono ansiogeni. Zaniolo ha avuto una botta alla caviglia e questo si ripercuote sul polpaccio. A lungo andare lo sente indurirsi e giustamente chiede il cambio. Arrivando da fuori e sapendo che molti calciatori hanno problemi fisici devo stare attento per evitare che i piccoli problemi diventino grandi problemi.

Under sono due mesi che non si vede
Lo vedo negli spogliatoi… Non va in nazionale, spero di riaverlo pronto dopo la sosta.

I giocatori hanno paura di qualcosa a livello anche psicologico?
Dalla Roma ci si aspetta sempre tanto, arrivo dopo due sconfitte consecutive. E’ logico che non essendoci calciatori importanti in campo e con alcuni di loro non abituati a giocare insieme è logico che gli si dica di giocare senza paura. In generale voglio una squadra libera da condizionamenti.

Quanto è importante stare corti contro la Spal e non concedere appoggi a Petagna?
Ho visto la partita dell’andata e altre partite della SPAL. Sono molto bravi e abili a trovare lo soluzione e prenderti in velocità, cercheremo di stare compatti.

Immaginava questa situazione prima di arrivare? Ha avuto l’impressione che alcuni giocatori si sentano solo di passaggio?
Sì, sapevo perché avevo letto. Non credo invece che i giocatori si sentano di passaggio e anche se fosse così, dovrebbe rendere di più per invogliare le altre squadre a comprarlo. Se fa male non lo prende nessuno. Io credo sempre nella voglia di mettersi in mostra.

L’unico sostituto di Kolarov è Santon o sono valide anche le alternative Marcano e Juan Jesus?
Può farlo Juan Jesus, l’ha già fatto. All’Inter una partita gliel’ho fatta fare a sinistra. Potrebbe anche essere lui l’uomo indicato lì sulla sinistra.