Stamattina la “Gazzetta dello Sport” ha pubblicato una lunga intervista al direttore sportivo Monchi, che non si è sottratto anche alle domande di calciomercato. Ecco i passaggi più importanti dell’intervista riportata dal sito “gazzetta.it”
Monchi, qual è il suo bilancio dopo 20 mesi di Roma?
“I bilanci si possono fare quando finisce un progetto e il mio è ancora lungo”.
Allora non lascia a fine stagione…
“Ogni giorno sento che mi dimetto o che mi mandano via. No, l’ho già detto, resto alla Roma. Il mio obiettivo è arrivare al successo in modo graduale, ma continuo”.
Capitolo rinnovi. Manolas, Under, El Shaarawy e Lorenzo Pellegrini: quando se ne parlerà?
“Sono situazioni diverse. Alcune saranno valutate a fine mercato, altre al termine della stagione. E c’è Zaniolo che, visto il rendimento, forse sarà il primo rinnovo che affronteremo. Io dico che Zaniolo è il futuro della Roma e non sarà venduto. Avrà un percorso lungo e importante in questa società.
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La Roma ha già tanti giocatori italiani, aumenteranno?
“Io ho tanti difetti, ma due grandi virtù: riconosco quando sbaglio e mi piace imparare. Il Monchi che è arrivato qui aveva una conoscenza indiretta del calcio italiano, oggi lo conosco meglio e ho capito che è più opportuno prendere giocatori italiani. La Roma sarà in futuro molto italiana”.
Che mercato farà a gennaio?
“In estate la Roma ha investito tanto, le cose importanti le abbiamo già fatte. Cerchiamo solo giocatori che alzino il livello della squadra. Non è facile, ma ci proveremo fino alla fine. Ma come qualità e quantità siamo pronti, ne sono sicuro”.
Finiamo con un gioco: le proponiamo dei nomi, ci dica solo se sono possibili o impossibili per la Roma. Partiamo con Piatek
“Sarebbe possibile, se non chiedessero 70 milioni. Per me è forte, ma lo è al Genoa. Siamo convinti che lo sarebbe, per dire, anche al Chelsea?”.
Tonali.
“E’ uno dei più importanti giovani del calcio italiano, ma potrei dire lo stesso di Barella”.
Mancini.
“Adesso impossibile, ma in estate è diverso”.
Rugani.
“Impossibile, adesso e dopo. Hanno rifiutato un’offerta di 40 milioni del Chelsea. Non possiamo spendere tanto per un difensore centrale”.
Thiago Mendes?
“Impossibile”.
Ziyech e Belotti?
“Mi piacciono tutti e due”.
Bennacer?
“Ci piace, ma se ne parlerà a giugno”.
Dendocker e Ozyakup?
“Impossibili, esattamente come Herrera”.