Il direttore sportivo della Roma Monchi ha molto lavoro da fare. L’inizio di stagione dei giallorossi non è stato dei migliori, quanto meno non in campionato dove la classifica piange e dove al momento non c’è alcuna sicurezza sulla possibilità di arrivare tra le prime quattro e avere così assicurati gli introiti della Champions League. L’ex Siviglia non può permettersi altri errori di calciomercato dopo quelli commessi in estate, e dovrà provare ad andare sul sicuro per rinforzare la squadra a gennaio.
Il rinforzo più indispensabile al momento sembra un centrocampista, visto il passaggio dal 4-3-3 al 4-2-3-1. Se non gioca uno tra De Rossi e Nzonzi, quest’ultimo pure non sempre convincente, la Roma non ha veri interpreti del ruolo in quella posizione. Il nome più caldo come ormai noto è quello di Hector Herrera. Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, “Herrera ha una clausola rescissoria di quasi 40 milioni. Il Porto, dopo avergli proposto invano il prolungamento del contratto, sta valutando se sia il caso di perderlo a zero euro o se viceversa monetizzare il più possibile la sua partenza con un trasferimento a gennaio. La sensazione è che dipenda molto dalla Champions: se il Porto non supera il turno, può dare il via libera più facilmente”.
Alternativa Samassekou
La Roma però non può restare impreparata a un eventuale mancato arrivo del messicano e preparare qualche piano B. Sempre secondo il Corriere dello Sport un’alternativa per gennaio potrebbe essere il maliano Samassekou, altro nome trattato in estate. Classe ’96, sta giocando l’Europa League con il Salisburgo e costa 12 milioni di euro. Per il futuro invece fari puntati sull’azzurrino Sandro Tonali del Brescia.
GRANDE NOVITÀ: su Telegram riceverete le notifiche per ogni articolo pubblicato da ASROMALIVE CLICCANDO QUI!